“Se dentro casa fosse passato un tornado avrebbe fatto gli stessi danni”. Riassume così lo scenario che si è trovato di fronte la vittima di un furto compiuto sabato sera nella sua abitazione, una villetta monofamiliare che si trova in Via Enea Silvio Piccolomini, nella zona di Valli, a Siena.
Il colpo è stato messo a segno tra le 20.30, orario in cui i proprietari di casa sono usciti per andare a cena fuori, e le 22.30 circa, quando l’allarme ha registrato l’uscita di qualcuno dal portone principale della casa. Allarme che è stato neutralizzato usando della schiuma per ridurre il suono delle sirene (due esterne e una interna), oltre ad aver tagliato i fili del telefono perché non partisse la chiamata al cellulare del proprietario.
“Quando sono tornato – racconta la vittima – ho capito subito che qualcosa non andava, perché ho trovato i cancelli che separano il giardino disposto su due livelli, aperti ed io ero certo di averli chiusi. Mi sono preoccupato, perché chiamavo i miei cani e non mi rispondevano, poi fortunatamente li ho trovati chiusi nella loro cuccia, illesi. C’era una scala, che i ladri hanno preso in giardino, appoggiata esternamente, con la quale hanno raggiunto al primo piano l’unica finestra che aveva la persiana socchiusa, quella del bagno. Hanno rotto il vetro antisfondamento e sono entrati. All’interno hanno devastato tutto: hanno svuotato gli armadi, rovesciato cassetti, aperto tutti i mobili, hanno perfino divelto la cappa di aspirazione della cucina, pensando probabilmente che ci fossero dei soldi nascosti, o forse cercando una cassaforte, che non c’è. Hanno rovistato in ogni stanza, compresi i bagni e la cantina, dove tra l’altro hanno rovesciato i fusti dell’olio. Alla fine hanno portato via poco contante che hanno trovato e alcuni oggetti in oro. Non hanno toccato, computer, i-pad e nemmeno il drone che uso per lavoro”.
Con tutta probabilità i ladri hanno raggiunto la villetta a piedi, con qualche complice che li attendeva in macchina poco distante e qualcuno che faceva da palo. Hanno certamente fatto dei sopralluoghi prima del colpo, dato che hanno dimostrato di muoversi con molta dimestichezza: si erano anche muniti di mazzolo e due secchi d’acqua, nel caso in cui la schiuma non fosse bastata a silenziare le sirene dell’allarme. Le indagini della Polizia sono in corso, non ci sono purtroppo telecamere di videosorveglianza nella zona ed anche i vicini non si sono accorti di niente. Nella notte di sabato è stato segnalato anche un altro furto nella zona della Coroncina, potrebbe trattarsi della stessa banda.
“Al di là dei danni e del valore di quello che è stato rubato – dice ancora il proprietario – quello che fa male è sentirsi violati in casa propria, dove si dovrebbe essere al sicuro. Essere colpiti nell’intimo, con tutte le tue cose toccate, pestate, sciupate, è davvero una brutta sensazione”.
Nell’ultimo periodo c’è stata un escalation di furti nelle abitazioni, a Siena come in provincia. Molte segnalazioni arrivano dalla Valdelsa, con ladri sempre più sfacciati che non hanno paura di agire anche di giorno ed anche quando gli appartamenti presi di mira non sono vuoti.
(Foto di repertorio)
