Sarà Michele Capitani il nuovo assessore della Giunta De Mossi al posto del dimissionario Francesco Michelotti. Salvo sorprese dell’ultimora Capitani, anchegli in quota Fratelli d’Italia, sarebbe il designato per raccogliere il testimone del neodeputato. Per Capitani sarebbe un ritorno a Palazzo Pubblico dove ha già rivestito il ruolo di Consigliere comunale tra il 2006 e il 2011, all’epoca tra le fila del Popolo della Libertà, tra i banchi dell’opposizione alla giunta guidata dall’allora sindaco Maurizio Cenni. Capitani, agli inizi di agosto, è stato scelto da De Mossi per entrare a far parte del Cda della Fondazione Santa Maria della Scala.
Oggi, la fiducia del primo cittadino dovrebbe sfociare nell’inserimento in squadra per gli ultimi mesi di governo. Resterà da capire quanta compatibilità ci possa essere tra le due nomine, quella in giunta e quella all’interno della Fondazione Santa Maria della Scala. Da capire infine la designazione delle deleghe, se Capitani assumerà le stesse di Michelotti, quindi Urbanistica, Edilizia Privata, Sito UNESCO, Digitalizzazione e Semplificazione Edilizia, oppure qualcuna di queste rimarrà in mano al sindaco. Per sciogliere gli ultimi dubbi è questione di giorni e il cambio in Giunta potrebbe essere annunciato già entro questa settimana. Tra le fila del centrodestra bisognerà invece attendere qualche giorno in più per sapere se De Mossi, dopo la trasferta romana per incontri istituzionali ma anche politici, intenderà correre per un secondo mandato oppure fare un passo di lato. Un’ipotesi questa sempre più concreta, non tanto per sua volontà, quanto dettata dai “mal di pancia” delle forze di maggioranza.
Il fine settimana potrebbe portare consiglio all’attuale primo cittadino. Intanto quelle stesse forze di maggioranza negli ultimi giorni, stanche di attendere, avrebbero avviato già i contatti con papabili candidati sindaci. O candidate meglio dire. Sull’onda lunga del, o della, presidente del Consiglio, l’ipotesi di una futura sindaca piace e non poco. Sul taccuino ci sarebbe un nome ben preciso e non avrebbe la tessera di partito, sarebbe persona molto nota in città, appassionata di Palio e molto impegnata nel mondo del terzo settore.
Cristian Lamorte
