Sostegno alle fragilità e percorsi di autonomia, la Valdelsa si muove compatta

Il 29 marzo scorso firmato un accordo tra Società della Salute Altavaldelsa, CGIL CISL UIL e Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa sul tema della progettazione legata alla missione 5 del PNRR per l’accesso ai finanziamenti

Di Redazione | 3 Aprile 2022 alle 9:01

Potenziamento dei servizi sociali, rafforzamento dei percorsi di autonomia delle persone fragili, ‘housing firts’ per la povertà estrema. L’Altavaldelsa si muove compatta per accompagnare l’evoluzione delle progettualità da presentare sulla missione 5 del PNRR per l’accesso ai finanziamenti. Il 29 marzo scorso è stato sottoscritto presso il palazzo comunale di Poggibonsi un accordo tra la Società della Salute Altavaldelsa, con il presidente David Bussagli e la direttrice Biancamaria Rossi, la Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa, con il presidente Alessandro Donati e la direttrice Nicoletta Baracchini, le parti sociali, CGIL, CISL, UIL con Simone Pizzichi per la CGIL, Riccardo Pucci per la CISL, Patrizia Ciocchi per la UIL, Flavio Rugi, Gianfranco Maroni, Virio Bravi per Spi CGIL.

“Un percorso di progettazione e confronto costante per cogliere al meglio le opportunità presenti nella programmazione ordinaria e straordinaria – spiegano Bussagli, presidente della SDS Altavaldelsa e Donati, presidente della FTSA –  Un percorso che intendiamo accompagnare attraverso la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti, con l’obiettivo condiviso di rafforzare il complesso dei servizi a sostegno delle fragilità e il welfare sociale quale motore di sviluppo e di crescita, individuale e collettiva”. Al centro dell’accordo sottoscritto il tema della elaborazione progettuale relativa alla missione 5 del PNRR e specificatamente della sottocomponente “Servizi sociali, disabilità e marginalità sociale” e relative opportunità di investimenti per il sostegno alle persone vulnerabili e la prevenzione dell’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti, nonché percorsi di autonomia per persone con disabilità, housing temporaneo e stazioni di posta. “Abbiamo già inviato alla Regione Toscana – spiega Biancamaria Rossi, direttrice della SDS Altavaldelsa –  la formale candidatura sulle linee di intervento nell’ambito della missione 5 del PNRR con sei azioni progettuali che guardano all’autonomia degli anziani non autosufficienti, al rafforzamento dei servizi sociali a sostegno della domiciliarità, ai percorsi di autonomia per persone con fragilità anche economica. Un percorso che prosegue e che guarda allo sviluppo di tutta la rete territoriale dei servizi sociali e socioassistenziali”. La SDS Altavaldelsa si avvarrà della FTSA come soggetto erogatore delle attività progettuali approvate in via definitiva, alcune delle quali presentate in forma congiunta con altre SDS. Una volta definita la progettazione le azioni saranno oggetto di un tavolo di confronto, a cui i soggetti firmatari si sono impegnati, per monitorare e verificare il percorso di realizzazione e la loro migliore integrazione e interazione con altre programmazioni disponibili.

L’accordo muove dal protocollo firmato a livello nazionale dai Sindacati e dalla presidenza del Consiglio dei Ministri per la partecipazione e il confronto sul PNRR attraverso appositi tavoli territoriali.



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