Susanna Cenni (Pd): "Collegio Toscana 12, vittoria di Letta non scontata":

Il pensiero dell'onorevole senese: "Su Siena abbiamo visto accendersi riflettori ed attenzione. E sappiamo, avendolo visto al lavoro, che Enrico manterrà i suoi impegni"

Di Redazione | 5 Ottobre 2021 alle 17:53

“La vittoria non era affatto scontata”. E’ il pensiero della deputata senese del Pd Susanna Cenni, sulla vittoria di Enrico Letta alle Suppletive del collegio Toscana 12.
“Non esistono più da tempo i collegi blindati, lo abbiamo visto nel 2018 quando di quei collegi ne abbiamo persi tanti e male. Invece il risultato è stato oltre le migliori previsioni. Lo è stato per merito di Enrico Letta che si è messo in gioco pienamente, con umiltà, competenza, una grande capacità di ascolto, con empatia. Lo è stato perché il gruppo dirigente provinciale, a partire dal suo segretario Andrea Valenti, dopo aver chiesto al Segretario di candidarsi a rappresentare Siena, si è messo in moto con generosità, con i sindaci, i circoli, tanti volontari e un gruppo importante di giovani. Lo è stato perché queste settimane hanno visto più lavoro nelle piazze, nei luoghi di lavoro, della cultura, dell’impresa che sui social: insomma, si è scelto di tornare ad essere un partito di popolo.
Su Siena abbiamo visto accendersi riflettori ed attenzione. E sappiamo, avendolo visto al lavoro, che Enrico manterrà i suoi impegni. Fin dall’inizio – prendendomi anche qualche polemica – ho sostenuto che la candidatura di Enrico fosse una grande opportunità per Siena; oggi lo confermo con ancora maggiore convinzione”.
“Personalmente, sono molto felice di poter lavorare con lui, non solo nella Segreteria Nazionale, non solo per l’agricoltura, ma anche per questa nostro territorio – è la chiosa – C’è ancora tanto su cui lavorare, con pazienza e intelligenza, ma questa campagna elettorale ci dimostra che abbiamo in campo un partito che è il vero riferimento di aggregazione nel centrosinistra, che il nostro posto è tra le persone e sui temi e che abbiamo una guida autorevole, forte, riconosciuta che si chiama Enrico Letta. Adesso, da subito, mettiamoci al lavoro per il 2023, con il doppio obiettivo delle Comunali e delle Politiche (e, nel frattempo, complimenti ad Andrea Francini ed un plauso straordinario per Simona Caldaioli e Gianluca Sonnini)”.


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