Accademia Chigiana, il Belcea Quartet protagonista alla Micat In Vertice

Il grande quartetto d’archi guidato dalla violinista Corina Belcea stasera alle 21 al Teatro dei Rozzi

Di Redazione | 7 Dicembre 2023 alle 7:30

Proseguono gli appuntamenti musicali di dicembre della 101ª edizione della Micat In Vertice. Dopo il successo riscosso venerdì scorso dal Gringolts Quartet, quartetto d’archi guidato dal grande violinista e docente della Summer Academy chigiana, sul palco del Teatro dei Rozzi, torna protagonista un altro affermato quartetto di livello internazionale.

Giovedì7 dicembre al Teatro dei Rozzi di Siena, alle ore 21, la Stagione chigiana ospiterà il Belcea Quartett, quartetto multiculturale composto da artisti di quattro diverse provenienze artistiche che si incontrano e si uniscono per creare un’eccellenza unica. Giovedì sera saranno impegnati inun programma intenso tra Schubert, Dvořák e Bartók.

Guidato dalla violinista rumena Corina Belcea e composto dalla violinista coreano-australiana Suyeon Kang, dal violista polacco Krzysztof Chorzelskie dal violoncellista francese Antoine Lederlin, il Belcea Quartettè oggi tra le formazioni cameristiche più apprezzate e riconosciute del panorama musicale mondiale. Formatosi nel 1994 al Royal College of Music di Londra, allievo del leggendario Quartetto Alban Berg, fu uno dei primi gruppi a partecipare al progetto della BBC Radio 3 New Generation Artists. Oggi si esibisce nelle maggiori sale da concerto del mondo ed è “quartetto in residenza” alla Wiener Konzerthaus.

In programma tre brani per quartetto d’archi di grande intensità espressiva: il Quartetto n. 10 in mi bemolle maggiore op. 125 n. 1 D 87di Franz Schubert (1797-1828), il Quartetto n. 10 op. 51 detto “Slavonic” di AntonínDvořák(1841-1904) e il Quartetto n. 5 in si bemolle maggiore SZ 102 di BélaBartók (1881-1945).

Composto da Schubert nel 1813, il Quartetto n. 10 in mi bemolle maggiore op. 125 n. 1 D 87restituisceil carattere vivace, ottimista ed esuberante di un giovane Schubert, al tempo della composizione appena sedicenne. Il Quartetto n. 10 op. 51in mi bemolle maggiore, detto “Slavonic” di Antonín Dvořák esprime quel carattere slavo palesato già nel titolo, velato di una certa malinconia. Il Quartetto n. 5 in si bemolle maggiore SZ 102 di Béla Bartók, infine, conduce l’ascoltatore nel cuore del Novecento. Composto nel 1934 ed eseguito per la prima volta l’anno seguente, è caratterizzato da movimenti contrastanti a tratti conflittuali, da sonorità taglienti, frammenti melodici e ritmi ostinati.

I

PROGRAMMA

7 dicembre 2023

Teatro dei Rozzi, Siena

ore 21

BELCEA QUARTET

Corina Belcea violino

Suyeon Kang violino

KrzysztofChorzelski viola

Antoine Lederlin violoncello

Franz Schubert (1797-1828)

Quartetto n. 10 in mi bemolle maggiore op. 125 n. 1 D 87

AntonínDvořák(1841-1904)

Quartetto n. 10 op. 51 “Slavonic”

BélaBartók(1881-1945)

Quartetto n. 5 in si bemolle maggiore SZ 102

BIOGRAFIA

Belcea Quartet. Passione unita a precisione, espressività senza precedenti ed emozione pura sono gli elementi che caratterizzano i concerti del Belcea Quartet. Con la violinista romena Corina Belcea, il secondo violino Suyeon Kang, di origine coreano-australiana, il violista polacco Krzysztof Chorzelskied il violoncellista francese Antoine Lederlin, quattro diverse provenienze artistiche si incontrano e si uniscono per creare un’eccellenza unica.

Il repertorio dell’ensemble spazia da Haydn, Mozart, Beethoven a Bartok, da Janacek a Szymanowski. Inoltre, i Belcea propongono frequentemente al pubblico nuove opere di compositori attuali come Guillaume Connesson (2023), Joseph Phibbs (2018), Krzysztof Penderecki (2016), Thomas Larcher (2015) e Mark-Anthony Turnage (2014 e 2010). In questa stagione verrà presentata in anteprima una nuova opera di Julian Anderson. Questi lavori sono realizzati su commissione ed in collaborazione con il Belcea Quartet Trust, la fondazione creata dall’ensemble con lo scopo di continuare ad ampliare la letteratura per quartetto d’archi. Il Belcea è molto attivo nel supportare i giovani quartetti attraverso sessioni di coaching intensive, con l’intento di tramandare l’esperienza da loro stessi acquisita dai loro mentori dell’Amadeus &AlbanBerg Quartet.

In aggiunta alle registrazioni complete dei quartetti per archi di Bartók, Beethoven, Brahms (Diapason d’or 2016) e Britten, la ricca discografia del quartetto comprende opere di Berg, Dutilleux, Mozart, Schönberg, Schubert, Shostakovich, Janáček&Ligeti. Nella primavera del 2022, Alpha Classics ha pubblicato i due Sestetti per archi di Brahms in collaborazione con Tabea Zimmermann e Jean-GuihenQueyras.

EuroArts ha pubblicato un DVD con il ciclo completo delle loro esecuzioni dei quartetti di Beethoven alla Konzerthaus Vienna, seguite dalla registrazione dei tre quartetti per archi di Britten.

Dal 2017 al 2020, il quartetto è stato Ensemble in Residence della Pierre BoulezSaal di Berlino, dove continua ad essere tutt’oggi regolare ospite. Dal 2010 il Quartetto Belcea partecipa alle rassegne dedicate al quartetto d’archi organizzate dalla Konzerthaus di Vienna. Dalla scorsa stagione, QuatuorÉbène è diventato il loro ensemble partner.

In questa stagione, il Quartetto Belceasarà ospite alle tre importanti biennali europee del quartetto d’archi a Parigi, Lisbona ed Amsterdam. Inoltre, si esibiranno in molte prestigiose sale, tra cui la Carnegie Hall di New York City, l’Elbphilharmonie di Amburgo, Flagey di Bruxelles, la National Concert Hall di Dublino, la Tonhalle di Zurigo e la Toppan Hall di Tokyo.



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