“È un’occasione persa” ha commentato il segretario generale della Cgil Siena Fabio Seggiani in merito alla mancata apertura del centro di smistamento Amazon a Isola d’Arbia.
L’assessore all’urbanistica Michele Capitani ha dichiarato che il colosso americano non aprirà a breve l’hub. Non verrà quindi generato nessun nuovo posto di lavoro e secondo il segretario generale della Cgil senese Fabio Seggiani, anche dal punto di vista delle infrastrutture, lo stop al progetto amazon è una grande occasione persa.
“Da annunciare 70 assunzioni a vedere un’area abbandonata a se stessa c’è differenza. Tra l’altro in questa partita l’amministrazione comunale ha fatto degli interventi strutturali. E’ una è una brutta vicenda e secondo me doveva essere governata in maniera diversa. Quando si ha un investitore difficile come Amazon le parti sociali del territorio dovrebbero essere al tavolo per ragionare di cosa si mette sul campo e quali sono i ritorni. Dal punto di vista infrastrutturale – ha detto Seggiani – la superstrada Monteroni-Monsindoli poteva essere una partita importante da giocare e poteva essere anche risolutiva. Rischiamo che ci scappi via un importante pezzo produttivo del comune di Siena.
La nuova rotonda realizzata a Isola d’Arbia nei pressi del la struttura costruita da amazon per Seggiani non è abbastanza, e la mancata apertura del centro di smistamento potrebbe mettere in difficoltà anche i corrieri che operano a Badesse.
“Non è una rotonda a sistemare la logistica di hub così – ha spiegato Seggiani -. Ci vuole ben altro, infatti dove c’è l’attuale polo logistico di Amazon, cioè a Badesse, si lavora in spazi assolutamente ristretti e non idonei”.
