Apertura ufficiale del Radicondoli Festival 2022: i primi spettacoli

Si parte domani con il concerto della cantautrice Flo, lunedì il nuovo spettacolo di Massimo Popolizio, che rende omaggio al centenario di Pasolini, mentre martedì spazio ad un incontenibile Paolo Rossi

Di Redazione | 16 Luglio 2022 alle 21:00

Dopo la grande anteprima con il Prometeo di Luca Lazzareschi, diretto da Massimo Luconi, il festival fa la sua apertura ufficiale il 17 luglio e già dai primi giorni vedrà in scena grandissimi protagonisti nazionali.

 

Si parte domani con un’architettura musicale di Mirio Cosottini, grande inventore di partiture originali con elementi della natura, e in questo caso fa il suo palcoscenico in un piccolo bosco di lecci cresciuto su una particolare e bizzarra concrezione pietrosa, che diventa luogo di introspezione e di ascolto come una specie di bosco sacro.

A seguire un ammaliante connubio di musica e parole, canti e racconti con la popolare cantante Flo, artista con attitudine di vera cantastorie che porterà il pubblico per mano attraverso le storie di un sud bagnato dal mare, misterioso e affascinante.

 

Il 18 luglio grande attesa per il nuovo spettacolo di uno dei massimi interpreti nazionali, Massimo Popolizio, che rende omaggio al centenario di Pasolini. Attraverso Ragazzi di Vitae Una Vita Violentaci fa abitare la realtà post-bellica delle borgate romane e dei ragazzi che le popolano, immersi in uno spaccato di periferia intrisa di povertà ma anche di geniali ed esilaranti espedienti per tirare a campare tipici dello spirito di goliardia e spensierato dei suoi abitanti. Si aggiungono poi le poesie e i brani dalle raccolte Religione del mio Tempoe Scritti Corsariin cui sorprende il ruolo di “profeta” di Pasolini, da immenso intellettuale qual è stato, critico versoil perbenismo e il conformismo del suo tempo, colpevole del degrado culturale che ancora oggi ci circonda.

 

Massimo Popolizio

Il 19 luglio, un incontenibile Paolo Rossi, uno dei personaggi più straordinari del teatro e del cinema italiano. Il suo vastissimo repertorio passa dal cabaret alla commedia dell’arte e alla tragedia greca, con il talento di un attore fuori dalle regole e dagli schemi, ma che arriva dritto all’emozione dello spettatore. In questo spettacolo rievoca i suoi sogni lucidi,

“fatti di storie che aiutano a resistere, a scegliere tra il pane e la libertà, o a non scegliere proprio”.Come spiega l’attore stesso.

 

Si prepara intanto l’attesa per Arianna Scommegna che sarà protagonista il giorno 20 con un’originale rilettura da Antigone.

 

Info biglietti: Info e biglietti: www.radicondoliarte.org

 

 

Paolo Rossi

Programma:

17 luglio

Boschetto sonoro al Pianetto ore 18,30

architettura musicale di Mirio Cosottini

 

Pieve vecchia della Madonna ore 21,30

Canzoni di sale

Flo in concerto

 

18 luglio

Pieve vecchia della Madonna ore 21,15

PASOLINI

Una Storia Romana

Con Massimo Popolizio

con musiche eseguite dal vivo al violoncello da Giovanna Famulari

 

19 luglio

Pieve vecchia della Madonna ore 21,15

Pane e Libertà

di e con Paolo Rossi

Musiche dal vivo Emanuele Dell’Aquila, Alex Orciari, Stefano Bembi



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