Castiglione d'Orcia: il festival dell'Alba e del Tramonto anche in inverno

Nasce "Intersezioni", domani a Vivo d'Orcia, giovedì a Castiglione d'Orcia: stessa identica formula, cambia solo il clima

Di Redazione | 27 Dicembre 2022 alle 12:30

Stessa identica formula, cambia solo il clima. Da quest’anno il festival dell’Alba e del Tramonto di Castiglione d’Orcia, che con la direzione artistica di Francesco Chiantese si è arricchito di grandi ospiti ed ha raggiunto una importante visibilità nazionale, avrà una coda invernale.

Il nome scelto è “Intersezioni” e mette al centro della scena artisti giovani e giovanissimi anche attraverso il dialogo con artisti affermati.

Una due giorni, per cominciare. Domani, 28 dicembre il festival sarà tutto presso la frazione di Vivo d’Orcia per confermare l’attenzione nei confronti di tutto il territorio.

Si parte nel pomeriggio con lo scrittore Alberto Prunetti e la sua ultima opera “Non è un pranzo di gala” edita per Minimum Fax; un dialogo semplice e diretto con il pubblico. Si prosegue con una cena a tema “working class” preparata dalle volontarie dell’Arci Vivo e Campiglia e dai soci della Cooperativa di Comunità Parco Vivo.

Subito dopo i giovani artisti della compagnia Patate & Cipolle, Filosofia Underground di Firenze in scena con “Come Steve McQueen” uno spettacolo divertente ed emozionante a partire dal romanzo Amianto di Alberto Prunetti. Un’intera giornata dedicata al mondo della working class ed alla sua narrazione, tutta vissuta nella Casa del Popolo di Vivo d’Orcia.

Il 29 dicembre invece sarà la musica a farci compagnia: la giornata sarà tutta a Castiglione d’Orcia. Si partirà nel tardo pomeriggio con un concerto della Zastava Orkestar per le vie del borgo con il suo ritmo balcanico e travolgente; si potrà cenare presso la ProLoco di Castiglione d’Orcia grazie ai tanti volontari anch’essi giovanissimi e per concludere la serata un concerto di Irene Pignatti, in arte Prim, giovanissima e straordinaria cantautrice emiliana, reduce dal suo passaggio ad X-Factor, Il concerto sarà aperto da una “piccola sorpresa” nata proprio sul territorio.

In entrambe le giornate sarà possibile incontrare Domitilla Marzuoli illustratrice e libraia di San Gimignano, giovanissima e molto amata sui social; lei e le sue illustrazioni “seguiranno” il festival nelle sue varie location.

Gli eventi sono tutti totalmente gratuiti; per le cene, che è consigliato prenotare, ci sarà un contributo che andrà interamente alle associazioni per sostenerle visto il rincaro dei costi delle utenze durante questo inverno.

Prenotazioni ed informazioni si possono richiedere all’indirizzo posta@accademiaminima.it oppure via messaggio (sms o whatsapp) al numero 3396338565.

“La relazione con un territorio non può essere occasionale – ci dice Francesco Chiantese, direttore artistico del festival – e così con un grande sforzo di Accademia Minima e del Comune di Castiglione d’Orcia, attraverso un bando del Consiglio Regionale Toscano – siamo riusciti a far nascere Intersezioni; al suo interno attività di formazione per le scuole, per i ragazzi in generale ed un vero e proprio tutoraggio per accompagnarli all’incontro con altri artisti e con il mercato dell’arte.
Questa due giorni che conclude un percorso iniziato lo scorso giugno, a sua volta è l’inizio di un percorso nuovo. Cresciamo assieme, territorio, amministrazione e direzione artistica, e questo è quanto di più bello tra anni fa potessimo auspicare con il dialogo nato grazie all’assessore Alice Rossi ed al Sindaco”.

Il programma, nei dettagli e per ogni variazione, è leggibile al sito www.albaetramontofestival.it 



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