La gestione dei rifiuti spacca l'Ato Toscana sud. Bocciato emendamento sottoscritto dal Comune di Siena

Presente per l'amministrazione comunale di Siena l'assessore Barbara Magi

Di Redazione | 23 Aprile 2024 alle 20:00

Approvato il piano economico finanziario (Pef) per il servizio di gestione dei rifiuti urbani dall’Ato Toscana Sud. L’assemblea con i rappresentati di tutti i comuni si è tenuta la scorsa settimana ed è un passaggio fondamentale anche stabilire la tariffazione del servizio tramite il calcolo dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti ed Ambiente (Arera). Due gli emendamenti che sono stati portati in assemblea, uno a firma del Sindaco di Capolona Mario Francesconi e uno del Sindaco dell’Isola del Giglio Sergio Ortelli. Entrambi hanno trovato il parere favorevole del Comune di Siena, rappresentato dall’assessore di riferimento Barbara Magi, ma solo uno dei due ha ricevuto l’approvazione.

“L’emendamento del Sindaco di Capolona dava mandato al presidente del consiglio direttivo di agire sulla Regione per avere dei bonus per i Comuni che raggiungono almeno il 70% di raccolta differenziata, questo è stato approvato – ha detto Barbara Magi -. Il Sindaco dell’Isola del Giglio voleva, invece, dare mandato al consiglio direttivo di validare il Pef non solo dal punto di vista finanziario ma anche economico, perché effettivamente ci sono delle problematiche. Questo emendamento, purtroppo, non è passato e mi dispiace che su questa bocciatura pesi l’astensione del Sindaco di Arezzo che, tra l’altro, presiede l’assemblea”.

I costi attuali difficilmente verranno abbassati: “Il nostro obiettivo è fare il possibile per i cittadini – ha specificato l’assessore -. Se si arriva al punto dove si capisce che i costi non possono essere abbassati perché l’inflazione, così come per la luce e per il gas, influisce molto, perlomeno dobbiamo cercare di spendere nella maniera giusta. Questa economia non è molto circolare, i rifiuti non vengono tutti recuperati e così non si hanno dei benefici economici”.



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