La questione di Pian delle Fornaci tiene banco anche a Monticiano

La struttura è necessaria per la preparazione di cavalli e fantini, ma va deserto il bando di assegnazione. Il caso al centro del dibattito nel mondo paliesco. Il capitano della Pantera: "Necessaria una riflessione di tutto il sistema Palio"

Di Viola Carignani | 14 Maggio 2024 alle 22:00

Tiene banco la questione galoppatoio Pian delle Fornaci anche a Monticiano a margine delle corse di addestramento dei cavalli da Palio. Un bando, quello del comune di Siena per la gestione dell’impianto, andato deserto. Scuderie residenti e cavalli esterni, potranno continuare a usufruire della struttura grazie alla proroga concessa alla Pian delle Fornaci srl, attuale gestore. Un tempo ippodromo per le corse regolari, Pian delle Fornaci resta un punto di riferimento per la crescita e la preparazione di cavalli e fantini a detta di tutti sia capitani che fantini o allenatori. “I cavalli che vengono allenato a Piand delle Fornaci alla fine vincono sia nelle regolari che in provincia e nel Palio, quindi vuol dire che la pista funziona” ha detto Alessio Migheli che tiene i suoi allievi a Pian delle Fornaci. A fargli eco è Tonino Cossu che a Pian delle Fornaci ha trascorso metà della sua vita lavorativa come professionista “E’ importante che questa struttura resti a disposizione di tutti”.

Per il momento nessun rischio chiusura, ma una riflessione è necessaria. “Pian delle Fornaci è importante per la preparazione di cavalli e fantini, ed da sempre un punto di aggregazione dei senesi che amano le corse” ha detto Franco Ghelardi capitano della Pantera. Ma i tre soggetti che avrebbero potuto prendere parte al bando per l’assegnazione, hanno rinunciato. “Credo che al primo posto ci siano i costi di gestione e ammodernamento. Un privato non ha motivo di investire in un posto come Pian delle Fornaci perché non ci sono i margini di guadagno. Credo sia necessaria una sensibilizzazione di tutto il sistema Palio e arrivare ad una sintesi per trovare una soluzione”

Le contrade in che modo potrebbero partecipare? “Le contrade sono un elemento importante ma possono essere coinvolte quando l’amministrazione avrà un progetti chiari e progetti mirati per l’impostazione del percorso dei cavalli da Palio”.

Viola Carignani

Faccio questo mestiere dal 1994 e ogni giorno imparo qualcosa di nuovo perché sono sempre con la gente e tra la gente. I cavalli del Palio sono la mia passione.



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