Nel mirino un bar in Val di Chiana
Sono quasi un centinaio gli interventi dei finanzieri senesi a contrasto del sommerso di lavoro dall’inizio dell’anno, che hanno consentito di individuare diversi lavoratori “in nero”. L’ultimo in ordine di tempo in un bar della Valdichiana dove una pattuglia “in borghese” ha individuato un ragazzo italiano che svolgeva l’attività di barista pur in assenza di preventiva assunzione e di regolare copertura assicurativa e previdenziale. Dall’approfondimento sul posto è emerso che il giovane era un tuttofare nell’attività economica e svolgeva il proprio lavoro da circa una settimana.