Montepulciano, doppia dedica per il panno del Bravìo 2024

La dedica per i 50 anni dalla nascita della manifestazione e per i 100 anni dalla nascita di Don Marcello. Pubblicato il bando per la realizzazione del panno, bozzetti entro il 10 maggio

Di Redazione | 21 Marzo 2024 alle 9:00

“50 anni dalla nascita del moderno Bravìo delle Botti, 100 anni dalla nascita di Don Marcello Del Balio, ideatore della manifestazione”, è questo il titolo del panno che verrà assegnato alla contrada vincitrice della corsa del prossimo Bravìo delle Botti di Montepulciano. La decisione è stata presa dal Consiglio d’Indirizzo, sentiti i Rettori delle Contrade, con l’intento di dare risalto ad un anno davvero eccezionale, nel quale coincidono due ricorrenze estremamente significative per la nascita della manifestazione, entrambe molto sentite dalla popolazione. L’Amministrazione comunale poliziana ha recepito il titolo ed elaborato il tema, pubblicando l’avviso rivolto a tutti coloro che intendono partecipare al concorso per la realizzazione del panno.

“Nel 2024 ricorrono due momenti cruciali legati alla storia del Bravìo delle Botti: i 50 anni dalla prima corsa del 1974, e i 100 anni dalla nascita di Don Marcello Del Balio, il principale ideatore della ripresa della manifestazione. Il 2024 si prospetta un anno di festeggiamenti speciali per la manifestazione che, a cinquanta anni dalla sua nascita, rappresenta oggi più che mai un momento di condivisione, di orgoglio e di identità per tutta la comunità poliziana”, è il commento del Sindaco Michele Angiolini.

Nel 1974 si è corso, per la prima volta, il Bravìo delle Botti per come lo conosciamo oggi, con le otto contrade (Cagnano, Collazzi, Le Coste, Gracciano, Poggiolo, San Donato, Talosa e Voltaia) che si sfidano lungo un percorso in salita di oltre un chilometro, dalla Colonna del Marzocco, fino al sagrato del Duomo in Piazza Grande. Non si tratta più della corsa di cavalli che si teneva nei secoli precedenti, ma di una manifestazione storica originale che vede come protagonista uno dei simboli principali di un territorio caratterizzato da una forte tradizione vitivinicola: la botte. Come detto, sempre nel 2024 ricorrono anche i cento anni dalla nascita di don Marcello Del Balio, cancelliere della Curia vescovile e storico parroco della Parrocchia di Santa Lucia, a Montepulciano. Don Marcello è ritenuto il principale ideatore della ripresa del moderno Bravìo delle Botti, assieme alle donne ed agli uomini della ProLoco di quegli anni. Vista la doppia ricorrenza, il Magistrato delle Contrade, guidato dalla neo Reggitrice Irene Bettollini, ha già fatto sapere di essere al lavoro sugli eventi che andranno a celebrare i 50 anni del Bravìo delle Botti.

I bozzetti di coloro che intendono partecipare al concorso dovranno pervenire al Comune entro venerdì 10 maggio 2024, presso lo Sportello per il cittadino (SPIC), secondo quanto indicato dall’avviso pubblico pubblicato sul sito del Comune di Montepulciano. Al concorso possono partecipare singoli autori o Istituti d’Arte, con la sola esclusione dei pittori che hanno vinto per due edizioni consecutive. Ad esaminarli e a designare il vincitore sarà una apposita commissione che assegnerà l’incarico. L’autore selezionato avrà 60 giorni di tempo per realizzare l’opera. Confermato anche il compenso solitamente riconosciuto dal Comune all’artista, fissato in 1.000 euro.



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