I legali della giovane hanno scelto il rito abbreviato
Si terrà il 24 luglio il giudizio immediato per la ragazza 17enne accusata dell’omicidio volontario di Abramo Nagbi, il custode della Fornace Laterizi che condivideva con lei l’appartamento e secondo il suo racconto avrebbe cercato di violentarla.
I legali della giovane hanno scelto di optare per il rito abbreviato e impugneranno in Cassazione al rigetto del riesame per la scarcerazione e la misura cautelare con permanenza in casa.