Sono partite alcuni giorni fa le prime operazioni di cantierizzazione per la prima fase dei lavori di riqualificazione funzionale del presidio socio-sanitario Santa Fina a San Gimignano. (leggi qui). Il Partito democratico di San Gimignano si esprime sull’avvio della prima fase dei lavori con una nota condivisa dall’Assemblea comunale. “Siamo felici di questo momento storico per la nostra città e per tutta la val d’Elsa”, affermano i democratici, “e adesso è fondamentale, a fronte del troppo tempo trascorso, riuscire a tenere un ritmo serrato per arrivare quanto prima alla conclusione dei lavori per dare nuovi spazi a disposizione della Rsa”. “La storia del recupero e della valorizzazione del Santa Fina viene da lontano”, prosegue la nota, “e adesso siamo arrivati ad un passaggio concreto di grande importanza e ringraziamo per l’impegno l’Asl sud-est e la Regione Toscana”. In passato i democratici turriti erano intervenuti con toni molto decisi sul tema dei ritardi all’avvio dei lavori e ora aggiungono: “adesso non bisogna abbassare la guardia: è importante che l’Asl proceda a passo spedito e consideri la necessaria attivazione conseguente della fase due, rispettando anche la scadenza della progettazione esecutiva per ottobre 2024”. La nota dell’Assemblea comunale del Pd si chiude con un ringraziamento all’impegno dei soggetti coinvolti e all’Amministrazione comunale che ha portato avanti, in questa e nelle precedenti legislature, con coerenza un pressing costruttivo ed efficace, oltre ad aver messo un piede dentro il Santa Fina in modo concreto mediante acquisizione di parte dell’immobile: una scelta che ci rende oggi ancor più protagonisti”. “Si dimostra che avere una visione della città di ampio e lungo respiro”, chiudono i democratici, “è fondamentale per cogliere risultati di rilievo”.
