Siena-Grosseto, 30 milioni per la galleria di Casal di Pari

Lo stanziamento di risorse segna una svolta, sebbene il ripristino sia ancora lontano. Per la circolazione delle auto se ne riparlerà nella seconda metà del 2022

Di Redazione | 12 Ottobre 2020 alle 14:17

A piccoli passi. E’ un cammino lento quello per il completamento della Siena-Grosseto. Di tanto in tanto emergono segnali incoraggianti e, anche se la fine dei lavori continua a essere un mistero, qualcosa si muove. L’ultima novità riguarda il finanziamento di 30 milioni di euro per il ripristino della galleria di Casal di Pari. La struttura era crollata nell’agosto 2015, per poi essere riaperta nel marzo 2016. Con la realizzazione del nuovo tunnel adiacente, era stata chiusa un’altra volta per permettere una ristrutturazione approfondita. Un blocco che permane ancora oggi tra non pochi disagi, considerando il traffico che soprattutto nel periodo estivo caratterizza la strada. Lo stanziamento di risorse segna quindi una svolta, sebbene il ripristino sia ancora lontano.

La progettazione della galleria è arrivata alla fase esecutiva. Il passo successivo sarà l’invio della documentazione per i rilievi di legge e una volta conclusa la procedura, sarà indetto il bando di gara. E’ presumibile ipotizzare che questo iter durerà per buona parte del 2021 e per la circolazione delle auto se ne riparlerà nella seconda metà del 2022. Notizie lievemente più incoraggianti arrivano dagli altri snodi cruciali per il completamento dell’opera, ovvero i lotti 4 e 9. Nel primo, un tratto di 2,8 chilometri tra gli svincoli Lampugnano e Civitella in direzione Grosseto, i lavori per il raddoppio sono iniziati a fine settembre. L’importo complessivo è di 106 milioni e la durata prevista è di 3 anni e 3 mesi. Per quanto riguarda il lotto 9, 11,8 chilometri nella zona della “risaie”, il progetto è in fase di verifica in ottemperanza alla prescrizioni del Cipe e nel giro di sei mesi dovrebbe essere bandita la gara di appalto.



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