Siena, protagonista il commercio equo e solidale e gli studenti del Monna Agnese

Officina solidale e Mondo Mangion, sabato 11 l’incontro con due produttrici di caffè del Nicaragua a conclusione di un progetto con alcune classi del Monna Agnese di Siena

Di Redazione | 10 Maggio 2024 alle 9:00

Il commercio equo e solidale sarà protagonista sabato 11 maggio presso la sede dell’Associazione Officina Solidale e di MondoMangione in via Bernardo Tolomei 7, a Siena. Alle ore 11 infatti è previsto l’incontro con due produttrici di caffè, Urania Lisseth Hernandez e Fatima Ismael, rispettivamente presidente e direttrice della Cooperativa Soppexcca, che riunisce produttori di caffè del Nicaragua in più di dieci cooperative. L’iniziativa si svolge a conclusione del progetto “Consumi o scegli? Filiere alimentari e consumo sostenibile”, che ha ricevuto il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e della Regione Toscana. Capofila è l’associazione il Villaggio dei Popoli di Firenze, con soggetti sostenitori, a Siena, Officina Solidale e l’istituto Monna Agnese  di cui sono state coinvolte alcune classi (due prime del liceo linguistico, una seconda dell’istituto tecnico per le biotecnologie), attraverso un gioco di ruolo che aveva lo scopo di far capire le dinamiche del commercio mondiale, che penalizzano piccoli produttori e nazioni più povere.

Saranno presenti alcuni alunni del Monna Agnese: collaboreranno anche nel servizio di traduzione dallo spagnolo all’italiano e saranno ospiti al pranzo che si terrà alle 13 a MondoMangione, il locale  gestito da una cooperativa che si occupa di piccola distribuzione di cibo bio, locale e solidale tramite contatti diretti coi produttori. Per il pranzo è possibile prenotarsi al numero 0577 226864. Nel pomeriggio alle ore 15 verrà proposto il gioco di ruolo sul Commercio Equo e Solidale che è stato portato nelle scuole creando molto interesse e dibattito.

Il progetto “Consumi e scegli?” si inquadra in quello più ampio denominato “Eroi del clima: combattere la povertà con la riforestazione e il rafforzamento di ecosistemi naturali ” che viene attuato in Nicaragua, il secondo Paese più povero dell’America Latina. Più del 40% della popolazione vive in condizioni di povertà, il 15% in condizioni di estrema povertà e quasi un bambino su tre sotto i cinque anni soffre di denutrizione cronica. Il contesto è aggravato dalla vulnerabilità della popolazione a catastrofi naturali, tra cui siccità, inondazioni, frane e uragani.

Beneficiari del progetto “Eroi del Clima” sono 496 produttori di caffè, di cui 156 donne, soci e socie della cooperativa UCA Soppexcca, nell’area di Jinotega, El Cuá e Bocay.

Il progetto è gestito da Fondazione Altromercato e rafforzerà il sistema agroforestale dei piccoli agricoltori, rinnovando le loro piante di caffè con specie più resistenti ai cambiamenti climatici, piantando migliaia di nuovi alberi da frutto per aumentare la biodiversità e la sovranità alimentare delle famiglie. Gli agricoltori di Soppexcca saranno collegati alla piattaforma ACORN che registrerà le unità di rimozione del carbonio (CRU) generate dalla riforestazione. La vendita dei crediti di carbonio garantirà l’integrazione del reddito familiare.

 

 



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