E’ Zoe la miglior setter inglese per la ricerca della Beccaccia. La femmina blue belton nata a Siena, nell’allevamento di Castelpugna del conte Luigi Fumi Cambi Gado, ha vinto l’ambito trofeo della Fibec, l’associazione di appassionati della beccaccia, su sessanta cani in gara. Si è trattato di una prova attitudinale per dimostrare le qualità venatorie dei cani da ferma, senza uso di fucile, che si è svolta nella montagna pistoiese a oltre novecento metri di altitudine dove questo uccello migratore si ferma prima di riprendere il viaggio verso il sud.
I così detti ‘Beccacciai’, cioè appassionati della regina del bosco, sono molto attenti alla sostenibilità ambientale, e per questo lavorano sul monitoraggio di questo raro animale, con grande attenzione al prelievo che viene fatto solo in casi sporadici.
Luigi Fumi Cambi Gado è un amante di cani da ferma e da anni si dedica con passione all’allevamento e l’addestramento (è tecnico Enci della sezione III per la preparazione dei cani da caccia) di setter inglese adatti soprattutto al monitoraggio della beccaccia. Un lavoro che viene fatto da esperti e attenti conduttori cinofili con il proprio cane, che deve comunque superare un esame per ottenere il brevetto dalla regione Toscana e poter quindi segnalare nei boschi il passaggio di questo migratore. Per avere il brevetto il cane deve dimostrare doti particolari nella ricerca olfattiva e di grande collegamento con il conduttore. Cani che, una volta nel bosco, non inseguono qualsiasi animale o traccia, ma solo quella della beccaccia, senza mai disturbarla, ma solo segnalandola.
“Sia io che tutte le mie cagne abbiamo ottenuto il brevetto della regione Toscana per il monitoraggio della beccaccia – ha detto Lugi Fumi Cambi Gado – mi dedico da anni alla prerazione dei miei setter non solo in Italia ma anche all’estero dove è più facile trovare selvaggina stanziale. Ogni anno porto i cani in Lapponia per le pernici bianche e in Croazia per le starne”.
La femmina Zoe di Castelpugna è figlia di Morgana una delle femmine di Maurizio Rosi di Castel del Piano.
“Maurizio aveva vinto il trofeo lo scorso anno con un fratello di Zoe da parte di madre. Una linea di sangue importante in cui troviamo la genetica dei più antichi allevamenti di setter come Zagni’s, Francini’s, Radentis”.
