Valenti: "A Monteroni d'Arbia il Pd ha un solo candidato, Gabriele Berni"

"I tentativi della lista civica di confondere gli elettori sono solo pessima propaganda politica"

Di Redazione | 23 Aprile 2024 alle 17:15

“Siamo rimasti decisamente stupiti dalle recenti uscite di una lista civica che si presenta alle elezioni amministrative a Monteroni d’Arbia, dove si dichiara che la stessa lista è composta da “simpatizzanti e rappresentanti del PD”.

Intervengono così il segretario provinciale del Partito Democratico di Siena Andrea Valenti e Michela Riccucci, segretaria Unione Comunale del Partito Democratico di Monteroni d’Arbia, dopo la discesa in campo ufficiale di Mauro Galeazzi, candidato della lista civica “Monteroni Aperta”, in vista delle amministrative dell’8 e 9 giugno.

“Fortunatamente siamo in una democrazia, e chiunque pensi di avere disponibilità, consenso, idee per il futuro può candidarsi – prosegue la nota -. Ma il minimo sindacale richiesto è non prendere in giro le elettrici e gli elettori. L’unico candidato sostenuto dal Partito Democratico a Monteroni d’Arbia è Gabriele Berni. Ed è candidato perché così hanno deciso gli organismi del Partito. Decisione che nessuno ha mai formalmente contestato, perché incontestabile. Se siamo un Partito e non un movimento civico è perché, fra le altre cose, abbiamo delle regole e degli organismi eletti, e su questi ci basiamo nel fare le nostre scelte.

Quindi siamo costretti a ribadire che nessun rappresentante del PD sostiene liste diverse da quella di Gabriele Berni. Salvo, naturalmente, rinunciare ad essere tale. Questo fa parte della libertà personale di ognuno, ma almeno che sia un percorso palese e alla luce del sole, senza ambiguità.

Siamo anche molto soddisfatti del fatto che la valutazione positiva sull’operato di Berni sia stata condivisa anche dalle altre forza del centrosinistra e che, insieme a tanti candidati non iscritti ai partiti ed espressione del mondo civico, abbiano confermato il sostegno al progetto di Gabriele Berni.

Auguriamo a tutte e tutti una campagna elettorale serena e incentrata sui temi. Noi faremo così. Ma non permettiamo che le elettrici e gli elettori vengano confusi con messaggi ambigui e fuorvianti. Non è un modo corretto di affrontare una sfida elettorale, è solo pessima propaganda politica, che non fa onore a chi si candida a guidare una comunità“.



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