In collegamento con Buongiorno Siena, l’ex sindaco adesso consigliere di minoranza Pd Bruno Valentini, ha fatto il punto della situazione politica in vista delle prossime Amministrative, con alcuni riferimenti al recente passato.
“La fine dell’esperienza De Mossi è vicina, c’è larga insoddisfazione e sono pronti a dargli il benservito – è l’analisi di Valentini – Il Pd non brilla per presenza sullo scenario delle prossimo Amministrative, anche se abbiamo fatto un buon lavoro di opposizione e si è ottenuto un buon risultato elettorale alle politiche. Siamo senza percorso e un candidato di area chiaro, mentre la destra entro poco scioglierà i propri nodi”.
Ancora Valentini: “Ho proposto di scegliere un percorso tramite primarie, il Pd deve aprirsi cercando i militanti delusi, che non aspettano altro di essere chiamati a dare un contributo – evidenzia – la rottura con Italia Viva? Scaramelli ci ha picconato creando discredito, ma tengo al futuro di città e centrosinistra e vorrei guardare avanti, il Pd deve riportarsi al centro della scena politica senza presunzione”.
La sconfitta del 2018: “Recriminazioni? Dispiace aver perso per 370 voti al ballottaggio. Pensavo, alleandomi con Piccini, di poter fare un’operazione di grande pulizia, ma ho sottovalutato il peso elettorale di una serie di personaggi di secondo livello che continuano ad ammorbare la città”.
Il futuro: “Non mi ricandido, sto bene ad occuparmi di politica in modo disinteressato, ho già dato. Occorre candidare una persona cui non si può recriminare niente”.
