“Facciamo sinergia con le città e i borghi, per l’organizzzazione di eventi, con San Quirico, Valdichiana, Valdorcia, Chianti, i Consorzi dei vini, adesso aspettiamo gli eventi del Santa Maria della Scala, è stata annunciata ad esempio una mostra sul novecento senese”.
La sinergia con i borghi intorno a Siena è quotidiana e costante, mentre è carente e deve essere migliorata quella con il capoluogo. A dirlo la presidente provinciale di Federalberghi Rossella Lezzi ma anche il presidente provinciale di Confesercenti Leonardo Nannizzi ribadisce come sia importanti riaprire dialoghi con i comuni a ridosso di Siena e con le stesse associazioni di categoria.
“Siena si è autoisolata, oltre che per le infrastrutture, per quanto riguarda le sinergie con il territorio – evidenzia Lorenzo Nannizzi – la città non può fare a meno del territorio e il territorio non può fare a meno del capoluogo, dobbiamo lavorare insieme e riaprire dei dialoghi, manca da sempre la profondità della comuniczione degl eventi, ne serve una più attenta e accorta”.
