Lago di Montepulciano: previsto un progetto di riforestazione presso la Riserva Naturale

Saranno messe a dimora farnie, acero campestre e ottano nero nel settore settentrionale della riserva, in modo da valorizzare ed arricchire l’habitat che circonda il Lago.

Di Redazione | 16 Gennaio 2024 alle 10:00

La Giunta Comunale di Montepulciano ha finanziato, grazie a risorse regionali, un progetto di riforestazione del Lago di Montepulciano che andrà ad interessare il settore settentrionale della Riserva Naturale, un’area che in passato risultava coltivata ma che, con l’innalzarsi dei livelli idrici del Lago, è tornata ad essere considerata area naturale e, come tale, necessita di essere tutelata e valorizzata. Nei prossimi mesi è prevista la piantumazione di alcune specie arboree, tra le quali farnie, acero campestre e ottano nero, all’interno di una superficie a prato umido, tipica della vegetazione palustre presente in prossimità del lago.

“Questa iniziativa di riforestazione della Riserva Naturale del Lago di Montepulciano rientra nelle azioni promosse dell’Amministrazione Comunale di tutela della biodiversità locale (oltre 1000 alberi piantumati in questi anni) e di valorizzazione della medesima Riserva. Il tutto per portare benefici tangibili dal punto di vista ambientale e sociale, promuovendo e tutelando la ricchezza della biodiversità del nostro Lago, sempre più meta di un turismo lento attento alla sostenibilità “, commentano il Sindaco di Montepulciano Michele Angiolini e l’assessore con delega al Lago di Montepulciano, Emiliano Migliorucci.

Il progetto di riforestazione del Lago di Montepulciano si basa sullo studio realizzato dai professionisti specializzati del Centro di ricerca, documentazione e promozione Padule di Fucecchio e nasce per compensare la crescente presenza di alberi morti e piante deperienti, in particolare pioppi, presenti nella sezione a sud della Riserva, nei pressi del bosco idrofilo.

L’importo del progetto è di complessivi 15 mila euro, provenienti dalla Regione Toscana, e comprende sia la fase di impianto, con tanto di ripulitura, squadro del terreno, fornitura e messa a dimora delle specie forestali arboree; cure colturali e manutentive; monitoraggio e consulenza tecnica nei 36 mesi successivi, in modo da verificare con attenzione la fase di crescita della vegetazione impiantata. La Riserva Naturale del Lago di Montepulciano tutela un prezioso mosaico di ambienti umidi di rilevante interesse naturalistico che si estende su una superficie di 453 ettari.



Articoli correlati

Exit mobile version