Mari non monta, il sindaco vuol cambiare la data del palio, le contrade sponsorizzano i cavalli
L’ultimo palio dell’anno, quello di Asti, non fa mancare mai le sorprese e anche qualche polemica. In occasione del cinquantesimo della ripresa della manifestazione, Asti è stata costretta ad adottare i mezzosangue e da Siena sono arrivati in Piemonte tantissimi nomi conosciuti. Per i senesi gli occhi sono puntati su Preziosa Penelope, non gradita sul tufo e quindi emigrata per far vedere di cosa è capace. E in effetti, durante le prove, ha dimostrato di essere in forma stupenda.
In effetti, nonostante gli astigiani non mandino giù l’obbligo di dover utilizzare mezzosangue al posto dei purosangue, i cavalli sembrano adattarsi meglio del previsto alla pista lunga e alla terra non compattata di Piazza Alfieri. Ed i fantini iniziano a fidarsi.
Ci sono tutti, anche quelli che a Siena non si vedono da un po’ come Martin Ballesteros, ma la vigilia ha riservato il grande rifiuto di Andrea Mari che avrebbe dovuto indossare la giubba di Via Tosto, ma dopo essersi visto bocciare dai veterinari i due cavalli preferiti, ha scelto di lasciare il posto al giovane Salvo Vicino.
A disputare le batterie, tre di sette cavalli, per accedere alla finale a nove, domani saranno:
FRANCESCO | CARIA | Tremendo | SAN MARTINO SAN ROCCO bianco e verde | Preziosa Penelope |
ANDREA | COGHE | Tempesta | SAN PAOLO oro e rosso | Lauretta Mia |
GIUSEPPE | ZEDDE | Gingillo | SAN LAZZARO giallo e verde | Bomario |
VALTER | PUSCEDDU | Bighino | TORRETTA bianco rosso e blu | Epico |
ANTONIO | SIRI | Amsicora | SAN DAMIANO rosso e blu | Luky Strike |
ANDREA | FARRIS | Sentenza | SAN MARZANOTTO oro e blu | Asso |
SANDRO | GESSA | Gessino | TANARO bianco e azzurro | Tosca prepotente |
ALESSANDRO | CERSOSIMO | NIZZA MONF.TO
giallo e rosso |
Rapallo |
DINO | PES | Velluto | CATTEDRALE bianco e azzurro | Black Eagle II |
FEDERICO | ARRI | MONCALVO bianco e rosso | Portorose | |
DONATO | CALVACCIO | Il Musico | CASTELL’ALFERO azzurro bianco e oro | Giandujot |
MASSIMO | COLUMBU | Veleno II | CANELLI bianco e azzurro | Astispumante258 santero |
ANDREA | CHESSA | Nappa II | MONTECHIARO bianco e celeste | Trifola |
SIMONE | MEREU | Deciso | BALDICHIERI argento azzurro oro | Argipura Blu |
LUIGI | BRUSCHELLI | Trecciolino | SAN SILVESTRO oro e argento | Sara sicuro |
RUBEN MARTIN | BALLESTEROS | Pampero | SANTA MARIA NUOVA rosa e azzurro | Il barbaro |
CARLO | SANNA | Brigante | SAN PIETRO rosso e verde | Piccolo diavolo |
SEBASTIANO | MURTAS | Grandine | SANTA CATERINA rosso e celeste | Questurino |
SALVO | VICINO | VIATOSTO bianco e azzurro | Ecoabitare | |
ALBERTO | RICCERI | Salasso | SAN SECONDO bianco e rosso | Bonantonio da Clodia |
GIOVANNI | ATZENI | Tittia | DON BOSCO giallo e blu | Vivaio |
Tra tanti nomi conosciuti dei cavalli scelti dalle contrade, spiccano nomi sconosciuti e curiosi, come Astispumante o Giandujot. Ad Asti hanno infatti deciso che ogni rione può iscrivere il cavallo con il nome che preferisce, anche se non è quello che appare nel libretto. Ecco dunque che alcune contrade hanno deciso di “sponsorizzare” il proprio cavallo.
“La sponsorizzazione dei cavalli è l’ultimo dei miei problemi” dice Maurizio Rasero, nuovo sindaco di Asti, eletto da appena tre mesi, ancora arrabbiato per non essere riuscito a portare a casa il permesso di poter continuare a correre con i purosangue. “Non c’è stato rispetto per il mantenimento di una nostra tradizione e io mi dovrei preoccupare dei nomi dei cavalli? Se i rioni vogliono usarli come sponsor lo facciano pure. Ci ridiano i purosangue e poi ne riparliamo”.
In effetti il nuovo sindaco, che ha una grande esperienza di palio essendo stato a lungo dirigente, di idee per la manifestazione astigiana ne ha molte.
Quella che potrebbe avere i maggiori riflessi su Siena è la proposta di spostamento del palio alla prima domenica di settembre, ad appena due settimane dal Palio di Siena. Questo sì che per Siena potrebbe creare qualche grattacapo. Se dovessero restare i mezzosangue la scelta tra presentarli al Palio di luglio o accettare gli ingaggi astigiani potrebbe propendere verso la seconda ipotesi.