Piano triennale opere pubbliche: una nuova scuola e tante strade da asfaltare

Di Redazione | 30 Gennaio 2017 alle 17:13

Lavori nelle scuole, una rotonda in viale Toselli

Dopo le operazioni di risanamento del bilancio comunale compiute negli ultimi anni, il Consiglio comunale ha potuto approvare un piano triennale 2017/19 delle opere pubbliche che, come ha sostenuto il sindaco Bruno Valentini, “si presenta ambizioso e prospetta un’importante stagione di investimenti pubblici in termini comparativi con le altre città italiane: un volume complessivo di circa 30 milioni di euro che potrà arrivare a 40 quando verrà confermata l’aggiudicazione del “Bando Periferie”. In questa cifra vanno compresi anche gli interventi sull’illuminazione pubblica, in capo alla società concessionaria Citelum, e sul progetto di riqualificazione delle mura cittadine che vede capofila la Soprintendenza”.

E’ stato l’assessore ai Lavori pubblici, Paolo Mazzini, a entrare nel merito dell’illustrazione del documento, suddividendo gli interventi per tipologia: “Una voce importante riguarda la manutenzione delle strutture della viabilità cittadina, suddivise tra strade asfaltate, marciapiedi afferenti e vie lastricate in pietra serena”. Per quanto riguarda le prime, saranno investiti 2,7 milioni di euro, suddivisi in cinque lotti che saranno realizzati entro tutto il 2017 e che interesseranno arterie di grande uso: tra queste via Battisti e altre nella zona di San Prospero, le vie Garibaldi e Mazzini, via Aretina e strada Cassia sud, le vie Dante e Don Minzoni.

Sui marciapiedi afferenti saranno investiti 550mila euro, in particolare a beneficio delle vie Bonci, dei Mille, Custoza, Avignone, di viale Bracci e altre vie di Ravacciano. Ulteriori 900mila euro saranno invece impiegati per la lastricatura delle vie Montanini, Stalloreggi e Pantaneto, nonché per interventi puntuali di sistemazione.

“Un altro importante settore di intervento – ha proseguito – è quello degli istituti educativi e di istruzione di competenza comunale”, con opere di manutenzione straordinaria e di adeguamento antisismico e antincendio (come nel caso della scuola dell’infanzia di Isola d’Arbia, dell’asilo nido di Ravacciano e della scuola Tozzi) e la progettazione e realizzazione della nuova scuola di San Miniato, per la quale si prevede di completare l’iter progettuale e la gara entro l’anno. “Tutti interventi – ha specificato – che saranno eseguiti compatibilmente con lo svolgimento dell’attività scolastica”.

Altre opere riguarderanno le strade e la viabilità: tra questi la strada di Terrensano e Belcaro, la realizzazione di un’importante rotatoria tra la S.S. 73 Levante e viale Europa e la sistemazione dell’area di via Gabrielli interessata dallo smottamento del febbraio 2014.

Vi è poi il capitolo degli interventi sugli immobili pubblici che riguarderà il Palazzo Comunale e la Torre del Mangia (sulla quale si sta già operando), il sistema antincendio di Palazzo Patrizi, la copertura della caserma “Piave” in via delle Sperandie e dei magazzini comunali di Cerchiaia, e la residenza protetta “Il Faro”.

“Il piano triennale – ha aggiunto l’assessore – prospetta anche la conclusione del Contratto di Quartiere di San Miniato, per il quale si sta procedendo con le progettazioni esecutive per espletare gare e lavori entro l’estate allo scopo di avere a disposizione gli immobili dal prossimo autunno”.

Infine “è di assoluta rilevanza l’operazione strategica con cui il Comune ha partecipato al “Bando periferie” e che sarà finanziato nei prossimi mesi per l’importo complessivo di 10 milioni. Riguarda una serie di interventi che serviranno a garantire più servizi, una migliore qualità ambientale e varie connessioni ai quartieri posti sulla “gronda Est” della città, da Taverne a Ravacciano a San Miniato. Si tratta di una grande visione che porta investimenti per 15 milioni sulla città, tra pubblico e privato, e che determinerà considerevoli miglioramenti alla funzionalità complessiva di quella parte di Siena”.



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