Restauro delle Fonti d’Ovile, convezione fra Comune di Siena e Scuola Edile

Ok da giunta a bozza di convenzione con Scuola Edile di Siena per il restauro denominato “Sulla via dell'acqua: recupero delle Fonti d'Ovile”, progetto ammesso alla seconda fase dell’avviso “Let’s art” 2023-24” della Fondazione

Di Redazione | 23 Aprile 2024 alle 16:01

La giunta comunale di Siena questa mattina, martedì 23 aprile, ha approvato la bozza di convenzione quadro con la Scuola Edile di Siena per il restauro denominato “Sulla via dell’acqua: recupero delle Fonti d’Ovile”, progetto ammesso alla seconda fase dell’avviso “Let’s art” 2023-24” della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.

Lo scorso mese di dicembre, la Fondazione Mps ha emesso un avviso pubblico, denominato “Let’s art” 2023-24”, che si articola in un percorso di formazione e consulenza personalizzata ed è rivolto a enti pubblici e privati senza scopo di lucro che operano nella provincia di Siena, interessati ad accrescere le proprie competenze interne su progettazione e raccolta fondi, con l’obiettivo di supportarli nelle campagne di raccolta fondi (su cui implementare strumenti e conoscenze acquisite), specificatamente riferite all’ambito della conservazione, restauro e preservazione del patrimonio storico artistico e architettonico della provincia di Siena o ad azioni di rigenerazione urbana tese al recupero, manutenzione o restauro di spazi fisici della provincia di Siena.

In caso di accoglimento definitivo da parte della Fondazione Mps della candidatura relativa al progetto di restauro delle Fonti d’Ovile, situate in via Baldassarre Peruzzi, l’amministrazione comunale comparteciperà alle spese relative al progetto stesso fino a un massimo di trentamila euro e concederà gratuitamente il canone di occupazione suolo pubblico eventualmente necessario per la realizzazione dei lavori di restauro.

Nella convenzione allegata alla delibera, si legge che il Comune di Siena “concede alla Scuola Edile – Cpt Siena la facoltà di intervenire, ai fini dell’effettuazione di opere conservative, di manutenzione ordinaria, sul patrimonio dichiarato di interesse culturale di proprietà dello Stato, delle Regioni, di enti e di istituti pubblici, nonché di persone giuridiche private senza fine di lucro, affinché la citata Scuola possa servirsene per la formazione professionale. I beni sui quali I’amministrazione comunale di Siena concede di intervenire per I’esecuzione dei lavori e che necessitano di lavori di restauro, sono normalmente di sua esclusiva proprietà. Nel caso di immobili di proprietà di altri soggetti dovranno essere acquisite le necessarie autorizzazioni previste dalla normativa. La Scuola Edile – Cpt Siena si impegna a servirsi dei beni citati esclusivamente per lo svolgimento di attività di formazione pratica di cantiere, nell’ambito di corsi di qualificazione e riqualificazione, e di attività formative con I’impiego di personale qualificato nel rispetto di tutte le vigenti normative in materia di esecuzione di opere pubbliche comprese quelle riguardanti la sicurezza”.

Nel documento si legge inoltre che “l’amministrazione comunale di Siena ha il diritto di esercitare le necessarie verifiche, con proprio personale, relative alla corretta utilizzazione dei beni oggetto della presente convenzione nonché al regolare svolgimento dei lavori stessi” e che “la convenzione avrà una durata strettamente legata all’approvazione del progetto presentato dalla Scuola Edile — Cpt. Siena da parte della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e alla realizzazione del ‘cantiere scuola’, che si attiverà nel mese di ottobre 2024 e terminerà nel mese di aprile 2025”.

Foto tratta da Wikipedia



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