Sansedoni Spa corre verso la salvezza. Il voto dei creditori chiamati ad esprimersi sulla proposta di concordato preventivo si concluderà ufficialmente a mezzanotte, ma sarebbe stata raggiunta la maggioranza necessaria per dare il là al rilancio della società della galassia Mps da tempo sull’orlo del crac, grazie al parere favorevole delle 4 banche ipotecarie, ovvero Amco (che ha ricevuto i crediti deteriorati da Mps), BPM, Banca Popolare dell’Emilia e Rienza Spv.
L’esito ufficiale del voto sarà messo nero su bianco la prossima settimana con la relazione dei commissari giudiziali ma le sensazioni sono positive e salvo sorprese il concordato verrà omologato dal Tribunale. Secondo i piani la società inglese Arrow Global e Fondazione Monte dei Paschi di Siena contribuiranno a sostenere il piano di ristrutturazione – con un aumento di capitale da 5 milioni e un apporto di nuove risorse per 13 – e i livelli occupazionali della società per la migliore valorizzazione del patrimonio immobiliare a beneficio dei creditori.
C.C