Castelnuvo Berardenga: contatore bloccato, ma continuavano a usare l’energia elettrica
Una donna di sessant’anni è stata denunciata dai Carabinieri di Castelnuovo Berardenga per furto di energia elettrica.
La società che ne gestisce l’erogazione aveva da tempo rilevato in quella zona consumi eccessivi rispetto a quanto registrato dai sistemi elettronici di rilevamento. Così i tecnici, in collaborazione con i militari della locale Stazione dell’Arma, sono intervenuti sul posto e hanno rilevato su un contatore che era stato bloccato nel febbraio scorso per prolungata insolvenza dei titolari del contratto.
Gli abitanti di quell’appartamento, intestato a una società, da molto tempo non pagavano le bollette, ma avevano trovato il metodo per superare il problema della mancata erogazione continuando a fruire della somministrazione di energia senza pagare nulla. Individuato il contatore e svelato il metodo fraudolento, i carabinieri hanno accertato il furto di energia elettrica.
La persona denunciata è la legale rappresentante della società che gestisce quell’immobile, ma verranno svolti ulteriori accertamenti per comprendere chi materialmente ha manomesso quel contatore. Il danno a carico della società elettrica è di circa duemila euro.