In caso di nuovo rinvio Mancuso presenterà le dimissioni. La destra si prepara al contrattacco
Dopo i buchi nell’acqua in serie motivati da approfondimenti legali, tensioni interne alla maggioranza, malattie e assenze giustificate o meno, il voto sulla delibera del regolamento antifascista per la concessione degli spazi pubblici torna a fare capolino in Consiglio comunale, esattamente il giorno 30, come da tempo era stato annunciato (LEGGI QUI https://www.radiosienatv.it/voto-regolamento-antifascista-ci-si-riprovera-30-gennaio/). Il voto è stato ufficialmente inserito all’ottavo punto della discussione consiliare, subito dopo l’approvazione del bilancio di previsione 2018-2020: sarà una giornata molto delicata, infatti nel caso si arrivi a un altro rinvio, la giunta potrebbe perdere il vice sindaco Fulvio Mancuso, che ha già annunciato le immediate dimissioni nell’eventualità di un nuovo stop.
Da monitorare anche l’evoluzione degli affari interni al Pd, che si trova sempre più diviso, e dei rapporti con le altre gambe della maggioranza: non sono escluse nuove sorprese al momento del voto. La destra, che non ci sta, intanto prepara denunce e ricorsi.
