A Siena i grandi protagonisti del jazz europeo e d’oltreoceano

“Siena Jazz Master”, oggi e domani (ore 21:30, ingresso a pagamento) due serate che mettono insieme, in un’occasione più unica che rara, tanti nomi internazionali presenti come docenti nelle aule della Fortezza Medicea

Di Redazione | 28 Luglio 2025 alle 9:30

A Siena i grandi protagonisti del jazz europeo e d’oltreoceano

L’occasione fa il grande evento, anzi due: la scintilla sono i Seminari Internazionali, ovvero l’International Summer Workshop di Siena Jazz e il luogo il panoramico Bastione San Domenico della Fortezza Medicea.

Lunedì 28 luglio e martedì 29 luglio (ore 21:30, ingresso a pagamento) due serate che mettono insieme, in un’occasione più unica che rara, tanti nomi internazionali presenti come docenti nelle aule della Fortezza Medicea. Si chiamano “Siena Jazz Master” e vedranno sfilare grandi protagonisti del jazz europeo e d’oltreoceano. Un appuntamento inserito nella programmazione delle attività di Siena Jazz International Summer Workshop 2025, sostenuto attraverso il contributo del Fondo Unico dello Spettacolo promosso dal Ministero Italiano della Cultura.

Philip Dizack

Si comincia il 28 luglio con la tromba di Philip Dizack, uno dei trombettisti più importanti e versatili della sua generazione, tanto da essersi guadagnato il titolo di uno dei “trombettisti del futuro” per la rivista Down Beat. Con lui Nir Felder, chitarrista che si è subito imposto nella scena jazz statunitense grazie alla sua spiccata versatilità linguistica, capace di spaziare dal jazz classico alla fusion, al rock.

Nir Felder

Salirà sul palco anche Ben Street, contrabbassista che ha suonato e registrato con molti artisti rinomati, tra cui John Scofield, Kurt Rosenwinkel, Mark Turner. Alla batteria Eric McPherson, che ha grandi collaborazioni anche nel nostro paese. Completano il gruppo della prima sera la voce di Jo Lawry, cantante e compositrice australiana, nota per il suo mix unico di jazz, pop e stili contemporanei; la tromba di Hermon Mehari, che non ha mai del tutto abbandonato le sonorità del suo paese d’origine, l’Eritrea; la chitarra di Roberto Cecchetto, un virtuoso dello strumento e uno dei grandi “amici storici” dei Seminari Internazionali senesi; il contrabbasso di Linda Oh, con un passato di altissimi studi e grandi incontri, fra cui far parte del quartetto di Pat Metheny.

Ben Street

Il Siena Jazz International Summer Workshop 2025, sostenuto attraverso il contributo del Fondo Unico dello Spettacolo promosso dal Ministero Italiano della Cultura e il Progetto JazzAble, ideato da Siena Jazz e finanziato attraverso i fondi PNRR Next Generation EU, promossi dal Ministero dell’Università e della Ricerca, nell’ambito del sostegno ai programmi di eccellenza e internazionalizzazione delle Accademie Musicali italiane, hanno il patrocinio di RAI TOSCANA e la Media Partnership di RAI RADIO 3.

Tutte le info su www.sienajazz.it

 



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