Si è tenuta oggi, presso l’Aeroporto Siena-Ampugnano, la conferenza stampa di inaugurazione della fase pratica del Corso di Cultura Aeronautica dedicato a studenti e studentesse delle scuole secondarie di secondo grado della città di Siena e provincia.
Organizzato dall’Aeronautica Militare in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale della Provincia di Siena e con il Comune di Siena stesso, il corso è iniziato lo scorso 13 maggio e coinvolge circa 110 ragazze e ragazzi di sei scuole del territorio che, fino al prossimo 23 maggio, hanno deciso di partecipare, su base volontaria e a titolo gratuito.
Dando il benvenuto a istituzioni, autorità e media coinvolti, il Comandante del 4° Stormo di Grosseto Colonnello Filippo Monti ha ricordato: “La Toscana è terra di eccellenze dell’Aeronautica Militare: la 46a Brigata Aerea di Pisa, uno dei reparti della Forza Armata sempre in prima linea per il trasporto tattico e strategico; l’Istituto di Scienze Aeronautiche di Firenze, che consolida e approfondisce la formazione del personale dirigente della Forza Armata e ospita studenti e studentesse della scuola Militare Giulio Douhet; e il 4° Stormo, che – insieme agli altri reparti della Difesa Aerea Nazionale – assicura la sicurezza dello spazio aereo nazionale e partecipa alle operazioni di Air Policing della NATO”.
Il Colonnello Michele Cesario, Comandante del 60° Stormo di Guidonia – che mette a disposizione istruttori e velivoli per questa iniziativa –, nel raccontare ai presenti in cosa consistono i Corsi di Cultura Aeronautica, ha sottolineato: “Con questa attività ci proponiamo di mostrare tutte le opportunità che il mondo dell’aviazione può offrire, che vanno oltre il pilota e comprendono tantissime professionalità. Riunendo insieme scuole diverse, diamo ai giovani del territorio l’occasione di incontrarsi, condividere un’esperienza emozionante come quella del volo in formazione, una peculiarità dell’Aeronautica Militare che prevede capacità di team building, di lavorare insieme e fidarsi l’un l’altro”.
Il Corso di Cultura Aeronautica è suddiviso in due fasi: la prima settimana è dedicata allo studio della teoria, attraverso un ciclo di lezioni su principi dell’aerodinamica, strumenti di bordo e sicurezza del volo, con accenni alla navigazione e al controllo del traffico aereo.
Al termine della prima fase, viene svolto un test sulle competenze acquisite durante le lezioni, il cui punteggio contribuisce alla stesura di una graduatoria utile alla definizione dell’attività di volo. Infatti, nella fase successiva, i partecipanti avranno la possibilità di vivere l’esperienza del volo in formazione con l’aereo Siai U-208, con decollo dall’Aeroporto Siena-Ampugnano. Ad affiancare studentesse e studenti sono i piloti del 60° Stormo dell’Aeronautica Militare che, in base alla posizione in graduatoria, stabiliscono chi potrà sedere al posto di co-pilota e chi volerà come passeggero. Per tutti, l’emozione unica di sorvolare Siena e riconoscerne gli elementi architettonici che ne caratterizzano il territorio.
Ai partecipanti verrà inoltre consegnato un attestato di frequenza utile all’acquisizione di un punteggio aggiuntivo, valido per alcuni concorsi dell’Aeronautica Militare. Al termine del corso, una graduatoria finale – stilata tenendo conto della somma dei punteggi acquisiti durante le varie fasi –, consentirà ai primi classificati di partecipare a uno stage presso il 60° Stormo di Guidonia, occasione per i partecipanti di vestire per un giorno i panni di pilota dell’Aeronautica Militare ai comandi dell’aliante G-103 Twin Astir.
Se per le ragazze e i ragazzi il corso è un’occasione per scoprire il mondo del volo e sperimentare le emozioni uniche di una realtà che richiede grande impegno, competenza e passione, per l’Aeronautica Militare rappresenta un’opportunità per condividere con le nuove generazioni la cultura professionale e valoriale dell’Arma Azzurra, da sempre al servizio del Paese.