Un’aggressione violenta, ripresa dalle telecamere di sorveglianza di un locale nel cuore di Siena, è finita online come atto di denuncia e richiesta di maggiore attenzione da parte delle istituzioni. A diffondere le immagini è stato Riccardo Grandi, titolare di un locale, che in poche ore ha fatto il giro dei social e ha scosso la città. Video che nella notte tra sabato e domenica ha evidenziato una scena di violenza in Piazza Giacomo Matteotti, già teatro in passato di risse.
“Quando siamo arrivati la mattina successiva abbiamo trovato tavoli e sedie danneggiati – racconta Grandi – e siamo andati a controllare i filmati delle telecamere. L’aggressione è avvenuta alle cinque del mattino, è durata circa un quarto d’ora. La ragazza era seduta a un tavolino esterno quando il ragazzo le ha sottratto la borsa e ha iniziato a rovistarvi dentro. Poi è seguita una nuova aggressione, finché è arrivata la polizia che ha trovato solo la ragazza, mentre l’aggressore si era già dileguato”.
La decisione di pubblicare il video non è stata casuale. “Con la frustrazione di non poter fare più nulla, l’unico mio potere era renderlo pubblico – spiega Grandi –. Ho voluto far sapere alla polizia, al Comune e a tutta Siena quello che accade in città, nella speranza che l’aggressore venga individuato. Sono nato e cresciuto a Siena, l’ho sempre considerata una città tranquilla – continua –. Scene così, in una piazza che dovrebbe essere un luogo di incontro e che è parte del patrimonio UNESCO, non possono accadere. Serve più controllo, soprattutto di notte”.
Il ristoratore, proprio nella giornata di oggi, ha presentato denuncia, intanto per i danni subiti dal locale. “La legge italiana non consente a terzi di sporgere denuncia se la vittima non ha querelato. Noi abbiamo consegnato il video alla questura, ma senza la denuncia della ragazza tutto rischia di rimanere fermo. È una situazione che dimostra la poca sensibilità sul tema”.