Nuovo appuntamento con Agorà Aou Senese, il format culturale delle Scotte legato all’umanizzazione delle cure, con gli interventi del Cardinale Augusto Paolo Lojudice, Arcivescovo di Siena, di Don Riccardo Personè, cappellano degli ospedali riuniti della Valdichiana, e di Don Claudio Suetti, Sacerdote e infermiere al Centro di cure palliative pediatriche dell’ospedale Bambino Gesù di Roma.
“Un messaggio di speranza e possibilità, non dovevamo insegnare niente ma volevamo autare a riflettere per continuare a fare le cose nel modo migliore” sottolinea il cardinale Lojudice “L’empatia crea una rleazione profonda col soffereente, permette stare dentro al dolore senza giudicare, l’altro lo comprende e si apre e migliora così il rapporto personale, spesso da cappellano i bambini confidano cose che non dicono nemmeno ai genitori” racconta Don Personè.
Un confronto importante sul tema dell’accoglienza e dell’umanizzazione delle cure per migliorare sempre di più questo fondamentale aspetto dell’assistenza sanitaria. Condizione su cui l’Aou Senese sta investendo molto per incentivare questo legame veramente funzionale e efficace tra relazioni e rapporti empatici con i pazienti come ha sottolineato lo stesso Direttore Generale del policlinico Santa Maria alle Scotte, Antonio Barretta.
“Abbiamo ritrovato il senso del progetto di umanizzazione delle cure, i pazienti non si aspettano una risposta al perchè delle malattie, ma di fare un percorso, accompagnati e accolti, di stringere una alleanza con i professionisti” conclude Barretta.
