Al via il 23º Live Rock Festival di Acquaviva: musica da tutto il mondo a Montepulciano

Di Redazione | 27 Agosto 2019 alle 12:30

Al via il 23º Live Rock Festival di Acquaviva: musica da tutto il mondo a Montepulciano

Da domani 28 agosto al 1 settembre, cartellone musicale rap, indie, elettronica e rock

Un cartellone eclettico e trasversale, capace di spaziare dal rap all’indie, dall’elettronica al rock, intercettando artisti da tutto il mondo e le novità più promettenti dalla penisola: è il 23° Live Rock Festival, appuntamento sui colli senesi dal 28 agosto al 1 settembre, ai Giardini Ex Fierale di Acquaviva (Montepulciano-Siena). La manifestazione, ideata e organizzata dai 200 volontari del Collettivo Piranha, anche quest’anno fonde ricerca musicale, tutela dell’ambiente e impegno sociale, con una programmazione internazionale e anteprime mondiali per una cinque giorni sostenibile e interamente plastic free. Inizio concerti alle ore 21.30.

15 concerti e più di venti ore di musica dal vivo in cinque serate a ingresso libero, nel cuore della Toscana. Ecco la line up completa: !!! (Chk Chk Chk) in data unica italiana, Anna Calvi, Leeroy Thornhill ex The Prodigy djset, Algiers unica data toscana, Nu Guinea, Rancore, La Rappresentante di Lista, Dimartino, Cacao Mental, IO e la TIGRE, Komfortrauschen per la prima volta in Italia, Dudes, Telestar, Makai e Zabelov Group per la prima volta in Italia. “Il Live Rock non è solo un festival di musica – dichiara Michele Angiolini, sindaco di Montepulciano – ma anche un evento di valorizzazione e promozione del territorio, oltre ad essere una manifestazione molto impegnata dal punto di vista sociale e ambientale: ormai porta avanti da anni delle politiche di differenziazione del rifiuto, con percentuali quasi al 100% della raccolta”.

“Il festival fa ricerca su quanto succede di meglio nel panorama attuale del rock, dell’elettronica, del rap, sul piano nazionale ma soprattutto internazionale – aggiunge Alessio Biancucci, direttore artistico del festival – ospitando nella piccola comunità di Acquaviva di Montepulciano, quanto di buono avviene nei più grandi festival europei. Mi preme ribadire che una manifestazione del genere in questo momento storico e nel contesto sociale italiano è un atto di resistenza: la nostra ricerca artistica si propone di andare in direzione contraria al conformismo e all’approssimazione dei nostri tempi”.

“Il Live Rock non è solo un festival di musica – dichiara Michele Angiolini, sindaco di Montepulciano – ma anche un evento di valorizzazione e promozione del territorio, oltre ad essere una manifestazione molto impegnata dal punto di vista sociale e ambientale: ormai porta avanti da anni delle politiche di differenziazione del rifiuto, con percentuali quasi al 100% della raccolta”.

“I volontari del collettivo Piranha sono più di 200 – dichiara Andrea Mezzanotte, presidente del collettivo Piranha, organizzatore del festival – un’associazione no profit che agisce sempre con la volontà di mantenere autentica la propria proposta. Organizzare un festival indipendente è oggi difficile, ma è un orgoglio farlo con persone che non ne fanno una professione, ma una scelta volontaria”.



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