Amiata, ancora la neve non basta ad aprire gli impianti

Contorni (presidente regionale Fisi): "Siamo fiduciosi nelle previsioni per i prossimi giorni"

Di Redazione | 17 Gennaio 2023 alle 16:30

Possono sorridere gli sciatori toscani. All’Abetone è tornata la neve e ha creato una bellissima coltre bianca su tutto il paesaggio e le piste. Lo stesso però non vale per il Monte Amiata. C’era grande attesa anche alle pendici del monte senese per l’inizio, seppur con grande ritardo, della stagione invernale e sciistica. Questa notte infatti si è registrata una leggera imbiancata sulla vetta mentre più a valle si sono abbattuti soltanto rovesci d’acqua. Quindi tutto rimandato ai prossimi giorni, quando invece sono previste copiose nevicate.

Un evento tanto atteso visto che fino alle scorse settimane di neve se ne era vista pochissima, con gli operatori preoccupati per una stagione che, al momento, stava regalando soltanto dispiacere. Impianti già aperti sull’Abetone, mentre sull’Amiata si attende l’arrivo della perturbazione giusta, che dal Nord-Ovest, dovrebbe generare le condizioni meteorologiche perfette per la riapertura degli impianti e l’attivazione dell’innevamento artificiale.

“Oggi è Sant’Antonio e il proverbio dice ‘Sant’Antonio dalla barba bianca, se la neve non c’è poco ci manca’ e noi siamo molto fiduciosi nella perturbazione che da qui a giovedì dovrebbe far abbassare la quota neve e portare precipitazioni. Siamo tutti pronti ad aprire gli impianti”, dice Francesco Contorni, presidente regionale Fisi.



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