Un investimento di 34 milioni di euro per l’Aeroporto di Ampugnano, annunciato da Enac e Governo, scatena la polemica politica a Siena. Fratelli d’Italia critica duramente le reazioni del PD e delle amministrazioni locali, accusandole di ostacolare lo sviluppo infrastrutturale del territorio dopo decenni di immobilità. La discussione si accende sul futuro dell’aeroporto e sulle diverse visioni per la crescita della città. Qui di seguito, la nota stampa del Coordinamento Comunale Fratelli d’Italia Siena.
“È surreale leggere quanto dichiarato il 19 luglio a Canale 3 Toscana dalla Presidente della Provincia di Siena e sulla stampa locale dal PD cittadino in merito alla decisione di Enac e Governo di investire 34 milioni di euro nell’Aeroporto di Ampugnano, annunciata durante la conferenza stampa di venerdì 18 luglio dall’Onorevole Francesco Michelotti e dai vertici Enac.
Mentre il Governo e FdI costruiscono progetti concreti per rimediare a settanta anni di mancanze delle amministrazioni di sinistra nella realizzazione di infrastrutture per rompere l’isolamento in cui la città si trova, assistiamo alla ennesima levata di scudi del PD, a cui si aggiungono la Presidente della Provincia Agnese Carletti e il sindaco di Sovicille Giuseppe Gugliotti.
Dietro la critica feroce di una asserita mancanza di rispetto istituzionale e la solita vuota retorica sulla pianificazione e condivisione si nasconde la consapevolezza che qualcosa è cambiato, che gli annunci non sono solo proclami vuoti come vogliono far credere ma fatti concreti che diventano opere che hanno reale ricaduta sul territorio rispondendo alle istanze delle categorie produttive.
In questi ultimi due anni abbiamo sentito ripetere dal PD, come un mantra, la necessità di condividere le scelte, pianificare gli interventi, ma per arrivare dove e a realizzare che cosa?
Se in settanta anni non hanno saputo non diciamo realizzare ma solo pensare ad un piano per la costruzione di strade, ferrovie, aeroporto e vie di comunicazioni adeguate alla nostra città, come pensano di farlo oggi e proponendo cosa?
Certo, se l’idea del PD su Ampugnano è quella di realizzare un campo da bocce, appare evidente che le posizioni sono non distanti ma opposte tra chi, come FDI, vuole sviluppare il territorio ammodernandolo e dotarlo di infrastrutture adeguate che ne permettano la valorizzazione e lo sviluppo e chi invece vuole la decrescita felice.
È arrivato il momento delle scelte e della concretezza, concetto che questa amministrazione ha fatto proprio, trasferendolo nella sua azione politica e amministrativa.
Concretezza che si evidenzia nella vertenza Beko, che grazie alla sinergia tra amministrazione e ministero si avvia a trovare una soluzione anche grazie alla caparbietà e all’abnegazione del Vicesindaco Capitani, e questo a dispetto della solita logica disfattista del “tanto peggio tanto meglio” propria del PD.
Concretezza che si evidenzia nell’attenzione alle nuove fonti di energia rinnovabile con la costituzione della CER Comunale, voluta con forza e decisione dall’assessore Magi.
La riqualificazione dello scalo di Ampugnano si inserisce proprio all’interno di tale perimetro di concretezza, come ha sottolineato l’Onorevole Michelotti parlando di un impegno concreto per dare nuovo impulso, e ben ha aggiunto il Sindaco di Siena Nicoletta Fabio definendolo un progetto fondamentale per Siena e tutto il territorio.
Infine, vogliamo lanciare un messaggio al PD: FDI non è un partito dedito alle passerelle e a vuoti annunci; probabilmente pensano a se stessi quando fanno simili affermazioni, ma vorremmo anche tranquillizzarli sul fatto che andremo avanti ad amministrare con concretezza e visione del futuro.”