Gravi episodi nei confronti di una ragazza: tre arresti a Chiusi
Una storia torbida di violenza e prostituzione. E’ quella emersa a Chiusi e che ha portato a tre arresti. nel pomeriggio di ieri 5 gennaio, la Polizia di Stato del Commissariato di pubblica sicurezza di Chiusi ha infatti eseguito tre ordinanze di custodia cautelare, di cui due in carcere ed una di arresti domiciliari, nei confronti di altrettanti soggetti che, a seguito dei risultati dell’attività investigativa condotta, sono stati ritenuti responsabili, a vario titolo, alcuni di violenza sessuale ed altri di favoreggiamento della prostituzione.
Due degli arrestati (un dipendente comunale e un pensionato) avrebbero commesso atti sessuali su una ragazza con problemi psicologici, mentre la terza persona arrestata e’ risultata essere gestore di attivita’ di favoreggiamento della prostituzione di ragazze, alcune delle quali residenti fuori provincia.
Le indagini, condotte da personale della Squadra Anticrimine del Commissariato di Chiusi, diretto dal vice questore aggiunto Valter Allegria, e coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica Serena Menicucci, sono iniziate a seguito delle confidenze fatte da una ragazza, tra l’altro con problemi psicologici, ai propri familiari, i quali hanno ritenuto opportuno rivolgersi al Commissariato.
Gli investigatori, quindi, anche avvalendosi di accertamenti tecnici e attività investigativa atipica, hanno raccolto vari indizi che, confermati da numerose testimonianze raccolte, hanno determinato l’emissione delle misure cautelari nei confronti delle persone coinvolte, due uomini ed una donna. Le indagini – durate poco meno di un anno -, sono risultate molto complesse e delicate vista la particolare vulnerabilità dei soggetti in essa coinvolti.
In particolare, il racconto fornito dalla ragazza, avvalorato da riscontri testimoniali e di natura tecnica, hanno fatto emergere che gli indagati hanno approfittato della medesima, due dei quali commettendo anche atti sessuali sulla sua persona; un terzo invece, sempre grazie al racconto della ragazza ed alle successive testimonianze raccolte, è stato individuato quale gestore di un’attività di favoreggiamento della prostituzione nei confronti di alcune ragazze.
Nel pomeriggio di ieri sono state effettuate anche delle perquisizioni locali, con l’ausilio di personale della Sezione Polizia Postale di Siena, che hanno determinato il sequestro di vario materiale anche informatico ora al vaglio degli inquirenti. Ulteriori indagini in corso.