Approvato il rendiconto 2017 della Biblioteca degli Intronati

Di Redazione | 10 Maggio 2018 alle 17:11

Approvato il rendiconto 2017 della Biblioteca degli Intronati

Avanzo di amministrazione di 59mila euro

Il Consiglio Comunale ha approvato, nella seduta odierna, il rendiconto di gestione 2017 della Biblioteca Comunale degli Intronati, che si è chiuso, come ha sottolineato il Sindaco, con un avanzo di amministrazione, quale risultato finale della gestione finanziaria, di 59mila 625 euro, dovuto, in gran parte, a un’attenta revisione dei residui e ad alcune economie. Le attività si sono svolte regolarmente anche grazie alla decisione del Comune di compensare i fondi provinciali, non più disponibili, con analoghe risorse provenienti dai fondi dell’amministrazione comunale; inoltre, il sindaco ha rilevato la presenza di ulteriori fondi statali, relativi al progetto Arcus. La prospettiva è quella di poter destinare parte del denaro per la continuazione di alcuni lavori di manutenzione, come l’adeguamento funzionale dell’impianto di emergenza e videosorveglianza, la realizzazione completa della segnaletica interna ed esterna, il cambio degli arredi nell’area della biblioteca destinata ai più piccoli, ma anche per aumentare il budget da destinare all’acquisto di libri. Nel frattempo prosegue l’attività di digitalizzazione del patrimonio antico, fondamentale per la conservazione del prezioso materiale. Inoltre, è da segnalare il mantenimento e l’ampliamento dell’orario di apertura al pubblico della Biblioteca. Già completato l’arredo e l’allestimento della Sala di consultazione all’interno del Gabinetto disegni e stampe e della Biblioteca di storia dell’arte, con l’apertura al pubblico prevista entro questo anno. Nel 2016, come ha sottolineato il primo cittadino, è stato festeggiato il decimo anniversario dell’apertura della Biblioteca pubblica a scaffale aperto e della Biblioteca per bambini e ragazzi che ha registrato nel 2017 un consolidamento delle presenze degli utenti e delle attività organizzate.

Relativamente, poi, alla funzione di coordinamento della Rete Redos, di cui fanno parte 31 biblioteche, 4 istituti culturali e tutti gli archivi storici comunali, lo scorso anno è stata effettuata la riorganizzazione complessiva con l’approvazione di una nuova regolamentazione attraverso la stipula di una convenzione con diversi soggetti coinvolti. Tra questi: l’Università di Siena per sviluppare ulteriormente la cooperazione tra i due enti in essere da molti anni; l’Azienda ospedaliera senese, l’Auser e l’Avo di Siena per la gestione del progetto Leggere in ospedale; l’Istituto superiore E. S. Piccolomini per l’educazione alla lettura. Con il progetto di Rete, anche Nati per leggere, per incrementare le attività rivolte ai bambini fino a 6 anni, e per il quale la Biblioteca ha svolto una fondamentale azione di coordinamento. Intenso e proficuo il programma dedicato alle iniziative culturali che nel 2017 ha visto innumerevoli presentazioni, conferenze, convegni, letture animate, incontri formativi, mostre, registrando considerevole successo di pubblico.



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