Oggi, 3 dicembre 2025, il Salone delle Feste del Quirinale ha accolto i giovani vincitori del Premio Leonardo, uno dei riconoscimenti più prestigiosi dedicati alle eccellenze italiane e ai talenti emergenti che contribuiscono alla valorizzazione del Made in Italy. Tra loro c’era anche Arianna Biliorsi, la giovane senese che negli ultimi mesi è diventata un piccolo caso mediatico grazie alla sua brillante tesi su moda e comunicazione digitale.
Per lei è stato un momento speciale: non si trattava semplicemente di ritirare un premio — quello lo aveva già ricevuto ufficialmente lo scorso aprile, durante la cerimonia istituzionale a Villa Madama — ma di essere personalmente ricevuta dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, insieme agli altri giovani laureati distintisi nelle diverse categorie del Premio Leonardo.
La presenza al Quirinale ha rappresentato un ulteriore riconoscimento, quasi un “sigillo” istituzionale al percorso svolto.
La tesi che ha portato Arianna Biliorsi qui porta un titolo emblematico:
«Fashion and Social Media in Synergy: Insights into Brand Communication through Case Studies».
Non un lavoro accademico tradizionale, ma una ricerca che esplora come i social media — oggi strumenti imprescindibili per ogni brand — possano diventare leve decisive per la comunicazione nel settore moda. Arianna Biliorsi ha analizzato casi reali, processi di comunicazione, meccanismi di storytelling e soprattutto l’evoluzione del rapporto tra marchi e pubblico nell’era digitale.
Un tema attualissimo, che ha convinto la giuria della sezione dedicata alla moda del Premio Leonardo, la quale le ha assegnato l’Alfredo Canessa Fashion Award, dedicato alle migliori tesi nel campo del fashion system.
L’incontro di oggi con Mattarella è stato caratterizzato da un’atmosfera sobria ma calorosa. Il Presidente ha voluto rivolgere ai giovani un messaggio diretto, sottolineando come il loro impegno rappresenti una risorsa fondamentale per il Paese:
“I nostri giovani nutrono passione: l’importante è non fargliela attenuare nel corso del tempo da parte degli adulti. Premiare i laureati per il loro impegno è decisivo per la vita del Paese”.
Un incoraggiamento non solo al merito, ma anche alla costanza, alla curiosità e alla forza di mantenere viva la propria vocazione, soprattutto in settori competitivi come la moda e la comunicazione.