Si è tenuta questa mattina, al primo piano del Tribunale di Siena, l’udienza di convalida per l’arresto di un uomo della provincia di Livorno e di una donna fiorentina, fermati la sera di martedì 21 ottobre nell’area di servizio Montepulciano dell’A1, direzione sud. I due, trovati in possesso di una notevole quantità di eroina, sono comparsi davanti al giudice dopo il fermo in flagranza da parte delle forze dell’ordine. La donna risulta anche erede di immobili nel centro storico di Siena.
All’udienza, svoltasi in camera di consiglio, erano presenti entrambi gli arrestati, assistiti dall’avvocato Gabriele Dell’Unto del foro di Pisa. Il pubblico ministero, dottoressa Elisa Vieri, ha esposto le ragioni della richiesta di misura cautelare in carcere, sottolineando la gravità del fatto e il rischio di reiterazione del reato.
Il giudice, dottoressa Sonia Caravelli, dopo aver interrogato i due indagati e ascoltato la difesa, ha confermato la regolarità dell’arresto e disposto la custodia in carcere per entrambi: il ragazzo a Santo Spirito mentre la ragazza a Sollicciano. L’udienza, durata oltre un’ora e tenuta a porte chiuse, si è conclusa con l’applicazione della misura cautelare più restrittiva.
Gli atti sono stati trasmessi al Pm e le indagini proseguono per verificare eventuali sviluppi e accertare la provenienza della sostanza stupefacente.
Andrea Bianchi Sugarelli