I Chesi chiariranno al giudice la detenzione illegale di armamento bellico: secondo la difesa, da parte loro solo comportamenti dimostrativi
Si terrà domattina l’udienza di convalida per Andrea e Yuri Chesi, padre e figlio arrestati nell’ambito dell’inchiesta sulla cellula nera senese. L’udienza è fissata dinanzi al gip Roberta Malavasi, con i due che rispondono dell’accusa di detenzione illegale di munizionamento bellico: saranno chiamati a spiegare la loro posizione e il motivo per cui possedevano un vero e proprio arsenale da guerra. I Chesi, fa sapere il loro avvocato Pletto, hanno passato giorni di agitazione ristretti ai domiciliari, consapevoli di aver commesso una lunga serie di leggerezze. Ma come garantisce la difesa, i loro comportamenti sarebbero perlopiù dimostrativi. Non sarebbero mai arrivati a compiere le azioni minacciate. La reale pericolosità o meno dei profili è al vaglio della Procura di Firenze, che ha in mano un diverso filone d’indagine dell’inchiesta, sulla base delle intercettazioni che riguardano il gruppo di “camerati”.
C.C
