Ars Lucis: la Torre del Mangia si accende di luce e bellezza per i 700 anni e inaugura il Siena Awards 2025

Le proiezioni di Ars Lucis continueranno fino a domani, ogni 30 minuti dalle 21 alle 24, in Piazza del Campo

Di Simona Sassetti | 27 Settembre 2025 alle 11:30

Luce, arte e meraviglia, una vera magia. È quella che, da ieri sera, sta trasformando Palazzo Pubblico e la Torre del Mangia in un maestoso dipinto, dove la storia e il presente dialogano tra loro attraverso immagini e suggestioni visive. L’evento, intitolato “Ars Lucis”, è il grande prologo dell’11ª edizione del Siena Awards Photo Festival, e celebra un anniversario speciale: i 700 anni dalla costruzione della Torre del Mangia, simbolo indiscusso dell’identità senese.

A partire dalle 21, ogni mezz’ora fino a mezzanotte, la facciata di Palazzo Pubblico e la Torre si animano grazie a un emozionante intreccio tra gli affreschi di Ambrogio Lorenzetti e una selezione delle più straordinarie fotografie premiate nei concorsi del Siena Awards 2025. Un dialogo tra epoche e linguaggi che restituisce tutta la forza della bellezza universale: quella che nasce dalle radici profonde della storia e quella che sa raccontare il mondo contemporaneo attraverso l’obiettivo dei più grandi fotografi internazionali.

A rendere ancora più straordinaria questa esperienza sono la direzione artistica di Marco Boarino, regista di eventi globali come la cerimonia d’apertura delle Paralimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026, e la colonna sonora originale firmata da John Metcalfe, musicista e arrangiatore di fama mondiale che ha collaborato con artisti come Coldplay, Blur e Peter Gabriel.

Ma la magia, ieri, ha invaso anche il Teatro dei Rinnovati che ha ospitato un appuntamento che ha visto protagonisti Steve McCurry, leggenda della fotografia mondiale, e Gianluca Gazzoli, uno dei volti più apprezzati della nuova generazione di conduttori, in un dialogo esclusivo che ha guidato il pubblico nel cuore del linguaggio visivo di McCurry, tra emozioni, colori e storie di umanità capaci di attraversare confini e culture.

Un festival che parla al mondo

Il Siena Awards Photo Festival, promosso dall’associazione culturale Art Photo Travel con la collaborazione dei Comuni di Siena, Sovicille e Castelnuovo Berardenga, il sostegno di Mark Getty e il patrocinio di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Università di Siena e Camera di Commercio di Siena e Arezzo, è oggi uno degli eventi più importanti nel panorama internazionale della fotografia.
L’arte fotografica, la storia e la musica si incontrano così in un abbraccio unico, proiettando Siena al centro della scena mondiale. E in questo dialogo tra passato e futuro, luce e immagini, la città rinnova ancora una volta la sua vocazione a essere capitale di bellezza, cultura e creatività.

Oggi pomeriggio, presso il Teatro dei Rinnovati, si terrà la Cerimonia di Premiazione dei Premi Internazionali di Fotografia “Siena Awards”. In tale occasione sul palco del teatro si alterneranno grandi personaggi del mondo della fotografia e della cultura che consegneranno l’ambita statuetta di cristallo agli autori delle fotografie vincitrici dei concorsi.  Un lungo Gold Carpet che richiama il colore del Pangea Prize, accompagnerà i protagonisti della serata dalla suggestiva cornice di Piazza del Campo fino al palco del Teatro dei Rinnovati. Questo percorso attraverserà un elegante Event Backdrop, ideale sfondo fotografico per immortalare gli ospiti in immagini che rimarranno nella memoria dei partecipanti come ricordo indelebile di un’esperienza straordinaria.

Simona Sassetti

Nasce a Siena nel 1991, lavora a Siena Tv dal 2016. Ha scritto prima sul Corriere di Siena, poi su La Nazione. Va pazza per i cantanti indie, gli Alt-J, poi Guccini, Battiato, gli hamburger vegani, le verdure in pinzimonio. È allergica ai maschilismi casuali. Le diverte la politica e parlarne. Ama il volley. Nel 2004 ha vinto uno di quei premi giornalistici sezione giovani e nel 2011 ha deciso di diventarlo



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