Asciano, circa 80 osservazioni presentate contro il Parco Eolico nelle Crete Senesi

Si è conclusa la fase di trenta giorni per la presentazione delle osservazioni pubbliche sul portale del Ministero dell’Ambiente

Di Redazione | 31 Ottobre 2025 alle 18:00

Prosegue la mobilitazione contro il progetto del parco eolico nelle Crete Senesi, che prevede dieci turbine distribuite lungo una linea di 10 chilometri e collegate da un cavo interrato tra La Campana e San Martino in Grania.

Si è conclusa la fase di trenta giorni per la presentazione delle osservazioni pubbliche sul portale del Ministero dell’Ambiente. Numerosi cittadini e associazioni hanno inviato contributi contrari all’intervento, ritenuto invasivo e non compatibile con le caratteristiche del territorio.

Tra i principali motivi di opposizione figurano l’impatto paesaggistico in un’area di elevato valore naturalistico, i rischi per la biodiversità in una zona classificata come “Important Bird Area” e le possibili ripercussioni su turismo e attività agricole. Vengono inoltre segnalate la mancanza di studi completi su costi e benefici, l’assenza di fideiussioni per eventuali danni ambientali e la carenza di analisi geologiche in un’area soggetta a rischio idrogeologico.

“In questo momento abbiamo oltre mille persone che hanno aderito al Comitato – spiega Riccardo Ricci, presidente di Salviamo le Crete Senesi durante la trasmissione “Il Punto” di Siena Tv –. Abbiamo presentato anche noi le nostre osservazioni al Ministero, in coincidenza con la scadenza fissata. Mi aspetto che le osservazioni totali superino le settanta o ottanta unità: alcune sono molto tecniche, altre arrivano direttamente dalla rabbia dei cittadini, che si sentono colpiti e inascoltati da un sistema che non tutela il territorio”.
L’iter proseguirà ora con la fase di istruttoria tecnica da parte degli enti competenti.



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