Emergono nuovi dettagli sulla rapina di ieri 22 novembre alla Coop di Asciano.
Di fatto, attimi di forte tensione si sono vissuti nel pomeriggio di ieri all’interno del punto vendita Coop di Asciano, bersaglio di una rapina compiuta da un giovane a volto coperto. Il rapinatore, stimato tra i 20 e i 25 anni, è entrato nel supermercato con un passamontagna e armato di pistola, presentandosi all’improvviso davanti a clienti e personale.
La rapida percezione del pericolo da parte del personale ha evitato che la situazione degenerasse: l’addetto al reparto macelleria, notando il rapinatore armato all’ingresso, ha agito con prontezza. In un lampo, ha fatto uscire diversi clienti presenti nella sua area attraverso un’uscita secondaria sul retro, garantendo la loro incolumità. La stessa lucidità è stata dimostrata da un cliente nel reparto ortofrutta che, accortosi dell’uomo armato, ha lasciato immediatamente il negozio mettendo al sicuro la figlia che era con lui.
Il panico ha raggiunto il culmine nella zona casse, dove il rapinatore si è diretto per farsi consegnare il denaro. È qui che una commessa ha dato prova di grande professionalità. Di fronte alla richiesta di aprire la cassa, la cassiera ha mantenuto una calma esemplare. Ha assistito la cliente, un’anziana signora visibilmente agitata, aiutandola a digitare il codice della propria carta di credito, operazione necessaria per sbloccare il meccanismo e consentire l’apertura della cassa.
Il malvivente è riuscito a rapinare due postazioni, ma i sistemi di gestione del contante hanno fatto sì che il bottino fosse magro, probabilmente non superiore ai 1.500 euro. Dalle riprese delle telecamere, si è potuto osservare che, una volta uscito dal supermercato, il rapinatore si è incamminato a piedi in direzione della vicina stazione ferroviaria. Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini per identificare e rintracciare il responsabile.