Il mondo dello sport è sconvolto dalla morte, terribile per quanto assurda, dell’autista del bus che stava riportando a casa un gruppo di tifosi del Pistoia Basket, che ieri avevano accompagnato la squadra nella trasferta di Rieti.
I responsabili si erano appostati lungo il percorso della superstrada che collega Rieti a Terni in un punto che gli investigatori definiscono “strategico”, all’uscita per Contigliano, nascondendosi tra i cespugli, oltre il guardrail.
Il secondo autista Raffaele Marianella, che era seduto a fianco del conducente, è stato preso in pieno da una delle pietre scagliate contro il pullman, che ha sfondato il parabrezza. Il 65enne, originario della provincia di Roma, lavorava da qualche mese per l’azienda di trasporti Jimmy Travel, che ha sede ad Osmannoro, in provincia di Firenze.
Adesso è caccia ai responsabili dell’assalto, è stato aperto un fascicolo per omicidio volontario, al momento contro ignoti.
L’episodio ha destato sgomento nel mondo dello sport e della società civile. “La Società si dichiara sconcertata per la dinamica che ha provocato l’incidente. Il presidente Joseph David e tutto il Club si stringono attorno alla famiglia dell’autista e partecipano al dolore dei suoi cari”, scrive il Pistoia Basket sulle pagine social.
“La Sebastiani si dissocia completamente da quanto accaduto ed esprime il più sincero cordoglio e la propria vicinanza alla famiglia dell’autista tragicamente scomparso. Si tratta di un un fatto gravissimo sul quale gli inquirenti, dei quali abbiamo piena fiducia, faranno luce. CI troviamo a parlare di fatti che nulla hanno a che vedere con lo sport, e totalmente distanti dai valori che ogni giorno, come club, cerchiamo di portare avanti”, scrive la Sebastiani Rieti.
“Un atto criminale scioccante. Ci auguriamo che venga immediatamente accertata la dinamica dei fatti e venga fatta piena giustizia”. Così sui social il sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi.
“Un atto di violenza inaccettabile e folle”, ha scritto la premier Giorgia Meloni sui social. “Fatto sconvolgente” lo definisce il ministro dello Sport, Abodi.
“Esprimo profondo cordoglio della Regione Toscana per la tragedia avvenuta nei pressi di Terni, dove il pullman dei tifosi del Pistoia Basket, di ritorno da Rieti, è stato colpito da sassi, causando la morte del secondo autista”. Lo ha scritto sul suo profilo Facebook il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. “Un gesto gravissimo e inaccettabile che colpisce tutta la nostra comunità sportiva-ha aggiunto Giani-. Siamo vicino ai familiari della vittima, ai tifosi e alla società. Auspichiamo che le forze dell’ordine facciano piena luce su quanto accaduto”.
Il presidente Francesco Macrì, a nome di tutto il Gruppo Estra, sponsor del Basket Pistoia, esprime il più sincero cordoglio per la scomparsa dell’autista.
Estra – si legge in una nota – si unisce al dolore dei familiari e degli amici della vittima e rivolge un pensiero di vicinanza a tutti coloro che sono stati coinvolti in questo tragico evento.
Il Gruppo condanna con fermezza ogni forma di violenza e riafferma il valore dello sport come momento di rispetto, condivisione e unità”.