Banca Mps Siena, offerta di scambio totalitaria su Mediobanca

Affondo di Mps che valuta Mediobanca 13,3 miliardi, premio del 5%. L' offerta su Mediobanca chiusa entro il terzo trimestre

Di Redazione | 24 Gennaio 2025 alle 8:15

“La creazione di un nuovo campione nazionale nel settore bancario italiano, che si posizioni al terzo posto nei segmenti chiave, con una forte complementarità di prodotti e servizi e caratterizzato da un business altamente diversificato e resiliente, con rilevanti sinergie industriali”. Così il Monte dei Paschi ha spiegato in un comunicato ufficiale la scalata a Mediobanca, scrigno una volta della finanza e dell’economia italiana, guidata per molto tempo dal mitico Enrico Cuccia. Mps ha presentato un’offerta pubblica di scambio volontaria sulla totalità delle azioni di Mediobanca, per un importo di 13,3 miliardi di euro interamente in azioni.

Negli intenti della banca senese, come si legge nella nota diffusa ai media, “il nuovo gruppo proteggerà e favorirà lo sviluppo dei due già forti brand, Mps e Mediobanca, preservandone il posizionamento e le competenze uniche e consentendo alle famiglie e alla imprese italiane di accedere a una piattaforma di servizi bancari più ampia e integrata”.
Il Monte sostiene l’opportunità di una crescita favorevole per entrambi gli istituti bancari, fornendo anche l’analisi reddituale dell’operazione, così sintetizzata: “Significativa creazione di valore per tutti gli azionisti, con una maggiore redditività rispetto al business standalone di circa il 14% e una forte solidità patrimoniale con cet1 ratio proforma al 16%, unitamente a un dividendo sostenibile e in aumento con premio del 5,03% rispetto al prezzo ufficiale di Mediobanca del 23 gennaio. L’operazione – sostiene ancora Mps – consentirà inoltre un’accelerazione nell’utilizzo delle DTA detenute da Mps, con un valore attuale netto stimato a beneficio degli azionisti di Mediobanca, di euro 1,2 miliardi pari a circa il 10% dell’attuale capitalizzazione di mercato di Mediobanca”.

Con questa operazione di natura industriale vogliamo segnare un nuovo approccio nel percorso di consolidamento del settore bancario che in maniera innovativa crea valore da subito sia per gli azionisti di MPS che di Mediobanca, e ritengo anche per l’intero sistema Paese. Puntiamo a un nuovo campione nazionale, con due brand di eccellenza, che vogliamo proteggere e ancor più valorizzare. Un nuovo e moderno gruppo bancario altamente competitivo, leader in business specialistici chiave e con una forte solidità patrimoniale, che si pone l’obiettivo di svolgere in modo sempre più virtuoso il ruolo di sostegno a famiglie, imprese e comunità locali”, ha dichiarato Luigi Lovaglio, Amministratore Delegato di Banca Monte dei Paschi di Siena. “Insieme e a beneficio di tutti gli azionisti, abbiamo l’opportunità di creare un player con un modello di banca globale best-in-class e resiliente, facendo leva su competenze distintive e complementari, capillari reti distributive e agili piattaforme digitali. Una combinazione di business unica di talenti, know-how, brand e valori. La giusta sintesi per un’eccellenza italiana su cui costruire un futuro di crescita e innovazione a beneficio di clienti, dipendenti, azionisti e tutti gli altri stakeholder”.



Articoli correlati