Sena Civitas: "Barretta, finalmente un dg delle Scotte senese"

L'intervento del circolo: "Dopo molti anni di nomine di personaggi di provenienza fiorentina o aretina, finalmente un senese ritorna a ricoprire la prestigiosa carica"

Di Redazione | 28 Dicembre 2020 alle 9:52

Sena Civitas: "Barretta, finalmente un dg delle Scotte senese"

Il circolo di Sena Civitas interviene sulla nomina del Prof. Antonio Barretta a D.G. dell’Azienda Ospedaliero Universitaria: “Finalmente un senese, la novità non è di poco conto”.

“Il nuovo DG è già Professore Ordinario  (oggi in aspettativa) di Economia Aziendale all’interno del Dipartimento di Studi Aziendali e Giuridici dell’Università di Siena – recita la nota -Il Circolo Sena Civitas si associa al consenso generale. Dopo molti anni di nomine di personaggi di provenienza fiorentina o aretina, finalmente un senese ritorna a ricoprire la prestigiosa carica di Direttore Generale dell’Ospedale cittadino”.

“Saranno per lui tre anni di grande impegno che dovranno vedere la sua professionalità, competenza e managerialità,  cimentarsi in un compito non marginale: riportare l’Azienda Ospedaliero Universitaria al prestigio passato, quando le Scuole di Specializzazione non venivano chiuse e, al contrario, si aprivano nuovi corsi che offrivano moderne e diverse professionalità; una Azienda Ospedaliera che richiamava pazienti anche oltre l’area vasta della Toscana Sud Est” prosegue Sena Civitas.

“Il Prof. Barretta, in quanto “universitario”, sarà chiamato a tenere con il Rettore Frati rapporti di sincera e fattiva collaborazione a vantaggio sia degli studenti e degli specializzandi che frequentano il Policlinico Santa Maria alle Scotte, sia dei cittadini senesi che troveranno in caso di malattia il loro “Ospedale” preparato a riceverli e a curarli al meglio. Consapevoli che la nomina di Barretta  vada nella direzione di un potenziamento delle attività assistenziali e sanitarie che riguardano non solo il Comune di Siena, ma l’intero territorio della Provincia Senese, auspichiamo un periodo di serenità e di miglioramento del “clima interno alle Scotte”, che faciliti i rapporti tra le due componenti della dirigenza medica e sanitaria, sia ospedaliera che universitaria, le quali quotidianamente si confrontano e collaborano in un lavoro di grande pathos e responsabilità verso il prossimo ammalato” conclude il circolo.



Articoli correlati