Beko Siena, arriva la firma: l'immobile passa nelle mani di Invitalia

Risultato accolto con soddisfazione dai sindacati, che ne riconoscono il valore politico e strategico

Di Redazione | 30 Settembre 2025 alle 16:22

È arrivata la firma: l’immobile che ospita lo stabilimento Beko in Viale Toselli è ora di proprietà di Invitalia, con la compartecipazione del Comune di Siena. Si tratta di un passo avanti significativo nel percorso di reindustrializzazione dell’area, che dovrà passare attraverso un intervento di riammodernamento della struttura per renderla più attrattiva nei confronti di nuovi investitori. L’obiettivo condiviso è quello di consentire a questa zona industriale di ripartire, tornando a generare sviluppo e occupazione.

Un risultato che i sindacati accolgono con soddisfazione, riconoscendone il valore politico e strategico. “È stato finalmente firmato il rogito che ufficializza l’acquisizione dello stabilimento di Viale Toselli da parte di Invitalia e questo, noi l’abbiamo sempre detto, rappresenta per noi un punto importante dell’accordo e soprattutto una garanzia, proprio per il valore politico che ha”, ha dichiarato Daniela Miniero, segretaria generale Fiom Cgil Siena. “È la prima volta che lo Stato entra con risorse pubbliche per acquisire uno stabilimento funzionale alla continuità lavorativa e al mantenimento del livello occupazionale. Siamo soddisfatti che gli impegni presi a quel tavolo ministeriale siano stati mantenuti in buona parte e domani attendiamo con ansia la visita del Ministro Urso, perché pensiamo possa rinnovare il suo impegno a finalizzare quello che per noi è l’obiettivo principale: la reindustrializzazione”.

Sulla stessa linea anche Giuseppe Cesarano, segretario generale Fim Cisl Siena, che sottolinea l’importanza di passare rapidamente alla fase successiva: “Questo era fondamentale, l’abbiamo sempre detto, perché a questo punto ci dobbiamo concentrare sul piano industriale. Domattina verrà il Ministro Urso in visita allo stabilimento, segno che la vertenza è in agenda del Governo, ed è fondamentale. L’unica cosa che mi sento di dire è che bisogna accelerare: abbiamo il sentore che tra i lavoratori cominci a serpeggiare un po’ di sconforto, anche perché da qui a dicembre, come sappiamo, si spegneranno le macchine. Serve dunque un soggetto industriale che faccia ripartire il sito”.

Soddisfazione e cautela anche nelle parole di Massimo Martini, segretario generale Uilm Uil Siena: “Da oggi Invitalia è proprietaria dell’immobile sito in Viale Toselli, ex Whirlpool e attualmente Beko. Questo è un altro punto importante sancito all’interno dell’accordo ministeriale sulla vertenza Beko, un atto che rappresenta la possibilità per nuovi imprenditori di investire nel sito. Invitalia ha manifestato tutte le buone intenzioni per poter recuperare l’area dal punto di vista del risanamento, quindi della bonifica. Domani sarà un’altra giornata importante perché il ministro Urso arriverà a Siena e visiterà il sito: con i propri occhi potrà rendersi conto del danno che Beko sta facendo ai lavoratori e alla comunità”.



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