Beko/Whirlpool, il 25 giugno l'incontro tra Ministro, sindacati ed azienda

Tra 20 giorni l'azienda, i sindacati e il Ministero si incontreranno per parlare del futuro della multinazionale con la nuova proprietà subentrata da ormai qualche mese

Di Redazione | 5 Giugno 2024 alle 15:48

25 giugno. E’ questa la data tanto attesa dai lavoratori di Beko Europe, ex Whirlpool. Tra 20 giorni l’azienda, i sindacati e il Ministero si incontreranno per parlare del futuro della multinazionale con la nuova proprietà subentrata da ormai qualche mese.

“Al tavolo del 25 giugno sarà presente una delegazione di tutti gli stabilimenti italiani – ha precisato Massimo Martini, segretario generale Uilm Siena -. Vorremmo capire se l’azienda ci indicherà le strategie a livello italiano ed europeo”.

Daniela Miniero, Fiom Cgil Siena: “Il 25 giugno finalmente potremo conoscerli e fare domande per capire se ci sono novità in merito agli investimenti da mettere in campo. Sicuramente non ci presenteranno il piano industriale, sono stati chiari al primo incontro al Ministero”.

Giuseppe Cesarano, Fim Cisl Siena: “Ci devono dire quale è il piano di rilancio per Siena al di là del piano industriale. Sappiamo tutti che solo i congelatori non bastano”.
Intanto, inizia un altro mese e arrivano nuovi giorni di cassa integrazione. A giugno i lavoratori del sito senese si fermeranno per 8 giorni ed è già arrivato lo stop anche per tre giorni di luglio: “Purtroppo era scontato” ha commentato Cesarano, mentre Miniero ha aggiunto: “Sappiamo che la cassa integrazione continuerà, probabilmente fino a fine anno. Quello che ci amareggia è che i lavoratori continuano a rimanere in un clima id incertezza”.

Martini, iniziando a guardare al futuro prossimo ha dichiarato: “A luglio presumibilmente ci sarà almeno un’altra settimana di cassa integrazione, ad agosto poi ci sono le ferie aziendali e così arriveremo a settembre quando speriamo di incontrare nuovamente l’azienda e di avere il piano industriale”.



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