Venti burrascosi e di polemica hanno investito negli ultimi giorni l’assessore del comune di Siena Paolo Benini. Al centro della querelle il ritardo nei lavori al Campo Scuola e il conseguente botta e risposta con l’atleta Elena Vallortigara e la levata di scudi di sindaci e famiglie contro il caro mensa. A gettare acqua sul fuoco nel primo caso è stata la federazione italiana di atletica leggera auspicando un incontro tra Vallortigara e Benini ma a scaricare l’assessore sono state anche le forze di maggioranza in consiglio comunale che in un comunicato stampa congiunto ne hanno preso le distanze.
“Non mi sento sotto l’occhio del ciclone, faccio quello in cui credo – rimarca – sul fronte sport si sono aperte nuove possibilità, se la Fidal si fa avanti per proporre modelli di gestione è interessante, la vita è fatta di strappi, come l’apprendimento, un mondo lineare è piatto. La questione mensa è una strumentalizzazione politica – tuona – se i ragazzi sono discriminati, erano discriminati anche prima, pagando la tariffa massima. Dobbiamo avere una visione più sistemica, ho posto un problema: se ci vuole essere soluzione condivisa, nei limiti, per rendere più libero il transito di cittadini all’interno nelle scuole è un modello da valutare”.