Il prezzo di vendita della benzina e del gasolio finalmente diminuisce grazie al taglio delle accise, come promesso dal Governo. La situazione stava diventando davvero ingestibile, il prezzo del carburante alla pompa, in Italia, aveva raggiunto livelli mai visti prima. Per questo motivo è stato richiesto a gran voce un intervento del Governo, una misura a sostegno delle famiglie italiane e degli auto trasportatori, colpiti da un caro energia e un caro carburante senza precedenti.
Molti dei distributori di Siena hanno aggiornato i loro prezzi alla pompa questa mattina, praticamente in tutte le stazioni di rifornimento della città, ora la benzina con modalità self service si trova anche sotto un euro e 80 centesimi, un forte calo rispetto ai prezzi che si aggiravano abbondantemente sopra i 2 euro solo pochi giorni fa.
Il decreto energia infatti, pubblicato in Gazzetta Ufficiale e entrato in vigore da ieri, prevede una riduzione su benzina e gasolio di 25 centesimi al litro, importo che sale a 30,5 centesimi sommando l’I.V.A. Un intervento che ha sortito gli effetti sperati e desiderati, per questo, già dalle prime ore della mattina, le stazioni di benzina più convenienti della zona sono state prese d’assalto per paura di un possibile aumento repentino.
La rideterminazione delle aliquote sarà operativa solo per 30 giorni a partire da ieri 22 Marzo. Il periodo di intervento è ridotto, ha spiegato lo stesso Premier Draghi, per capire come si comporterà il mercato nei prossimi giorni e nelle settimane seguenti. A seconda delle necessità il Governo è comunque pronto ad effettuare modifiche e cambiamenti al provvedimento.
Nel decreto si stabilisce come le accise, dopo il 20 aprile, possano essere rideterminate tramite decreto e anche con cadenza diversa da quella mensile, magari in modo più strutturale, sperando anche e soprattutto nella fine della crisi internazionale.