“In una giornata di sciopero e mobilitazione, è importante ribadire che la solidarietà non si può criminalizzare e che l’Italia deve tornare ad essere dalla parte della pace, del diritto e della dignità umana; stop al genocidio in atto a Gaza”. Così Gabriele Berni, candidato nella lista del Pd della provincia di Siena a sostegno di Eugenio Giani candidato presidente in vista delle elezioni regionali del 12 e 13 ottobre, che ha partecipato alla manifestazione organizzata dalla Cgil a sostegno di Gaza e della Global Sumud Flotilla. “Quello che è accaduto contro le navi civili che trasportavano cittadine e cittadini italiani impegnati in una missione umanitaria è di una gravità senza precedenti, un attacco che rappresenta una ferita profonda ai principi costituzionali su cui si fonda la nostra Repubblica” sottolinea Berni che ribadisce: “Impedire un’azione di solidarietà verso la popolazione palestinese, sottoposta dal governo israeliano a una violenza sistematica che assume ormai i contorni di un vero e proprio genocidio, significa colpire il cuore stesso dell’umanità e del diritto internazionale”. “Gravissimo è anche l’atteggiamento del governo italiano, che ha lasciato soli i propri cittadini in acque internazionali, rinunciando al dovere di proteggerne l’incolumità e di difenderne i diritti” conclude il candidato Pd alle elezioni regionali della Toscana.
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Berni in piazza per Gaza: “Stop al genocidio, l’Italia torni dalla parte della pace”
Il candidato alle elezioni regionali nella lista del PD della provincia di Siena a sostegno di Eugenio Giani candidato presidente ha partecipato alla manifestazione organizzata dalla Cgil.
Di Redazione | 3 Ottobre 2025 alle 21:00
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